Telefono Azzurro e Politecnico: l'osservatorio "Digital&Kids"

Nasce l'osservatorio "Digital&Kids" sulla conoscenza, previsione e gestione dei rischi per bambini e adolescenti sul web

Redazione
Bambina al cellulare
Milano

Telefono Azzurro e Politecnico: l'Osservatorio "Digital&Kids"

Nasce l’Osservatorio Digital & Kids promosso da Telefono Azzurro in partnership con il Politecnico di Milano. L’annuncio durante l’evento “Ci arriva anche un bambino” promosso da Telefono Azzurro in occasione del Safer Internet Day 2024. L’Osservatorio Digital & Kids nasce con l’obiettivo di sviluppare e diffondere conoscenza in merito agli scenari di utilizzo del digitale da parte di bambini e adolescenti e alla modalità con cui sfruttare il digitale per prevenire e gestire i rischi connessi al web. Il tutto attraverso ricerche basate su solide evidenze empiriche e spazi di confronto indipendenti che daranno la possibilità di divulgare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle opportunità e sui rischi del digitale per i minori, e di creare occasioni di networking tra istituzioni e addetti ai lavori attraverso tavoli di confronto sul tema.

I quattro filoni di ricerca dell'Osservatorio  "Digital&Kids"

Quattro i filoni di ricerca che saranno sviluppati nel corso del primo anno di attività: educazione al digitale, Intelligenza Artificiale, Scuola digitale e regolamentazione. Si partirà dal censimento di iniziative e soluzioni per l’educazione al digitale e dalla valutazione del livello di consapevolezza attuale su opportunità e rischi del digitale da parte di minori e caregiver. Grazie all’approfondimento sull’IA sarà invece possibile valutare come tali tecnologie (insieme anche ad altre) possano contribuire alla vigilanza e alla sicurezza dei minori online a partire dai sistemi di age verification, fino all’identificazione degli abusi e alla prevenzione legata al cyberbullismo.

Attraverso il filone della scuola digitale saranno mappate le opportunità e il livello di sviluppo del digitale nella scuola e l’impatto che l’IA ha sui modelli educativi, sull’apprendimento dei ragazzi, sull’inclusione e sui processi scolastici. In ultimo attraverso l’analisi della regolamentazione sarà possibile avere un benchmark internazionale legato al tema dell’accesso a Internet e allo sviluppo di servizi digitali dedicati ai minori, oltre all’identificazione dei profili di responsabilità da parte dei fornitori di servizi digitali rivolti ai ragazzi.

Caffo (Telefono Azzurro): "Garantire tutele anche nel contesto dell'IA"

“L’utilizzo dei sistemi di IA influisce su diversi diritti fondamentali di bambini e adolescenti. La dignità umana, la protezione dei dati personali, la tutela della privacy, la non discriminazione e l’uguaglianza devono essere sempre pienamente garantite, anche nel contesto dell’IA. Grazie alla nascita di questo Osservatorio sarà possibile analizzare e prevenire i rischi connessi al digitale. Occorre garantire che i più giovani possano sfruttare tutte le opportunità che la dimensione digitale offre, senza esporsi a rischi e crescendo in un ambiente digitale sicuro e rispettoso dei loro diritti, come sanciti dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia” – sottolinea Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro.

Perego (Politecnico): "L'Osservatorio grarantirà continuità di azione"

“La progettazione e l’utilizzo delle tecnologie digitali ha importanti risvolti etici che vanno compresi e indirizzati verso lo sviluppo sostenibile della società. Questa attenzione è ancor più necessaria quando si parla di educazione e diritti dei minori e con lo sviluppo accelerato dell’IA. Come Politecnico di Milano abbiamo una forte attenzione a questi temi – con un gruppo di docenti e ricercatori esperti di etica applicata alla tecnologia presenti in tutti i dipartimenti – e abbiamo una lunga tradizione di lavoro sul modello degli Osservatori che garantirà l’efficacia e la continuità di azione che il tema merita” – afferma Alessandro Perego, Vicerettore allo Sviluppo sostenibile e impatto del Politecnico di Milano.

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