The Economist, ecco le città pù piacevoli del mondo. Milano meglio di New York
Tra le italiane, Milano è al 49esimo posto e fa meglio di New York al 51esimo e Pechino al 71esimo.
The Economist, ecco le città pù piacevoli del mondo. Milano meglio di New York
Secondo il settimanale inglese The Economist, Milano è la 49.ma città più "piacevole" al mondo. Il prestigioso periodico inglese ha elaborato la classifica, come ogni anno, in collaborazione con l'Intelligence Unit, l'unità di ricerca e analisi affiliata al celebre settimanale londinese.
Vienna torna al primo posto, ci era già stata nel 2018 e 2019
Al primo posto figura Vienna, la capitale austriaca. Lo era già stata nel 2018 e nel 2019 e quest’anno, per la terza volta, guadagna il podio di Vienna è quindi la prima città della classifica e strappa lo scettro alla neozelandese Auckland, che ha perso 33 posti a causa dell'estensione dei confinamenti sanitari. Gli esperti hanno premiato la stabilità della capitale austriaca, cuore della Mitteleuropa: la sua offerta educativa e medica, nonché la qualità delle sue infrastrutture con il punteggio massimo di 100 su 100.
L'Europa domina la top 10
L'Europa domina ampiamente la top 10 con sei città: Copenaghen e Zurigo, che completano il podio dietro Vienna, Ginevra sesta, la tedesca Francoforte settima e l'olandese Amsterdam nona. Anche il Canada ha fatto bene: Calgary è arrivata in terza posizione congiunta, seguita da Vancouver al quinto posto e Toronto all'ottavo. La giapponese Osaka e l'australiana Melbourne hanno condiviso il decimo posto. La capitale francese Parigi e' arrivata 19esima 23 posizioni in piu' rispetto allo scorso anno e quella belga Bruxelles 24esima, appena dietro la canadese Montreal.
Milano meglio di New York e Pechino
Tra le italiane, Milano è al 49esimo posto e fa meglio di New York al 51esimo e Pechino al 71esimo. La capitale del Libano, Beirut, devastata da un'esplosione portuale nel 2020 e alle prese con una paralizzante crisi finanziaria, non e' stata inclusa nella classifica delle destinazioni d'affari. Nemmeno la capitale ucraina Kiev, dopo che l'invasione russa del 24 febbraio ha costretto l'EIu a interrompere la sua ricognizione sulla citta'. Mosca, da parte sua, perde 15 posizioni e scivola all'80esimo posto. Una maggiore censura accompagna il conflitto in corso", osserva il rapporto. "Le città russe stanno inoltre vedendo restrizioni alla cultura e all'ambiente a causa delle sanzioni economiche occidentali". Altri centri dell'Europa orientale sono stati considerati meno stabili a causa delle "aumentate tensioni diplomatiche" dovute alla guerra in Ucraina. La capitale della Siria dilaniata dalla guerra, Damasco, ha mantenuto il suo posto di citta' meno vivibile del pianeta