Tod’s finanzia la ristrutturazione di Palazzo Marino da 2,5 milioni
Il gruppo Tod's paga la ristrutturazione dell'edificio che ospita il Municipio di Milano. Della Valle: "Ci fa piacere fare qualcosa di concreto per la città"
Tod’s finanzia la ristrutturazione di Palazzo Marino da 2,5 milioni
Al via il restauro di Palazzo Marino. Lo sponsor tecnico che si occuperà della conservazione e valorizzazione dello storico edificio di piazza della Scala è stato individuato nell’agenzia Jesurum-Leoni Comunicazione di US-The Future is now srls, che realizzerà gli interventi grazie all’acquisto dei diritti di immagine da parte del gruppo Tod’s.
Il bando pubblicato dall’Amministrazione comunale lo scorso aprile, per la ricerca del partner privato disposto a sostenere il restauro, è stato aggiudicato stamani, all’esito dei lavori della commissione di gara. Sulle quattro offerte pervenute entro il termine di presentazione del 26 settembre, quella di US-The Future is now è risultata la più aderente agli obiettivi dell’avviso pubblico, ottenendo il maggior punteggio secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il restauro previsto riguarda tutte le facciate del palazzo, quelle esterne su piazza della Scala, piazza San Fedele, via Case Rotte e via Marino per una superficie di 5.345 metri quadri, e quelle interne sul Cortile d’Onore, con gli elementi originali risalenti al XVI secolo del portico e del loggiato, per 2.224 metri quadri. I ponteggi avranno una durata complessiva massima di 16 mesi (il bando richiedeva una durata compresa fra i 15 e i 28 mesi) e su di essi sarà esposto il brand del gruppo di Diego Della Valle.
Sala: "Palazzo Marino è parte dell'identità di Milano"
La società vincitrice ha indicato l’impresa esecutrice dei lavori e i progettisti, architetti e restauratori, che seguiranno l’intervento, il cui valore complessivo è stimato in oltre 2,5 milioni di euro (compresa iva). L’investimento sarà recuperato attraverso il ritorno di immagine, senza stanziamento di risorse proprie da parte del Comune di Milano. “Palazzo Marino – afferma il sindaco di Milano, Giuseppe Sala - è parte dell’identità di Milano, un luogo rappresentativo della sua storia, dei valori collettivi e condivisi e dello spirito con cui ha affrontato le sfide dei tempi e nel tempo si è trasformata. L’intervento che si aprirà a breve in piazza della Scala ha un particolare rilievo certamente per il valore del recupero monumentale ma soprattutto perché riguarda il cuore civico della città e il legame dei milanesi con la loro casa”.
Della Valle: "Ci fa piacere fare qualcosa di concreto per Milano"
“Ci fa molto piacere fare qualcosa di importante e concreto per Milano - dice Diego Della Valle, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Tod’s S.p.a. –. Il restauro di Palazzo Marino, che tutti i cittadini considerano la loro casa, ci permette di dare un segnale di affetto e gratitudine a Milano e ai milanesi”. “Siamo orgogliosi di portare avanti un progetto così prestigioso, ci tengo a ringraziare Tod’s che ha reso possibile l’operazione acquistandone i diritti d’immagine e la responsabile per l’agenzia dei progetti di Pubblico Privato Michela Jesurum - dichiara Tommaso Isacco Leoni, AD di Jesurum-Leoni Comunicazione di us - the future is now. Il gruppo di professionisti è coordinato da Dontstop Architettura e comprende lo studio specializzato sul restauro Andrea Borri Associati, Progetto CMR per la sicurezza, Ultra srl per le iniziative AR di cantieri aperti e il restauratore Paolo Pecorelli con l’impresa esecutrice dei lavori ESTIA srl.
Palazzo Marino, edificio storico del Comune di Milano
Palazzo Marino, sede dell’Amministrazione comunale, è un edificio monumentale risalente alla metà del Cinquecento. Duramente colpito dai bombardamenti nella Seconda Guerra Mondiale, conserva le facciate cinquecentesche nel Cortile d’Onore, in pietra sedimentaria “Ceppo gentile del Brembo” e “Ceppo mezzano” così come quelle esterne. Parzialmente ricostruito dopo i bombardamenti del 1943, i principali e ultimi interventi di restauro condotti sull’edificio, con gli allestimenti interni e le decorazioni di alcune sale, risalgono agli anni 1998-2002.
Come per tutti gli edifici storici milanesi, esposti agli agenti atmosferici e allo smog, anche per Palazzo Marino si rendono necessari interventi manutentivi, per evitare l’ulteriore degrado del materiale lapideo. Il Palazzo, oltre ad accogliere le attività e gli ospiti nazionali e internazionali dei principali organi dell’Amministrazione, dal Sindaco alla Giunta, al Consiglio comunale e alla sua Presidenza, è aperto alla cittadinanza in occasione di eventi, incontri, convegni e visite guidate gratuite durante la settimana. Le attività di sponsorizzazione, senza oneri a carico dell’Amministrazione, prevedono anche una campagna di presentazione del progetto alla cittadinanza, con iniziative di “cantiere aperto” e la possibilità di conoscere la storia e il valore dell’edificio seguendo le fasi del restauro anche su canali online e social.