Torna a Milano Jazzmi: tra gli ospiti anche Venerus, Casino Royale e Gualazzi

Beppe Sala: “Il jazz raggiunge quelli della mia generazione e i più giovani”

Milano
Condividi su:

Ottanta appuntamenti gratuiti, due poli principali, La Triennale e il Blue Note, quaranta spazi cittadini, nove municipi e cinque Comuni dell'area metropolitana coinvolti, undici giorni di festival. Sono solo alcuni numeri della settima edizione di Jazzmi 2022, uno dei maggiori festival jazz in Italia e in Europa, che torna a Milano dal 29 settembre al 9 ottobre.

Tommaso Sacchi: “Un’edizione straordinaria”

"Un'edizione che si preannuncia straordinaria, carica anche dell'entusiasmo che il ritorno al live ha scatenato in tutti noi", ha detto l'assessore alla cultura, Tommaso Sacchi, durante l'inaugurazione. "Nella sua storia piu' che centenaria il jazz ha saputo parlare ai cuori di tutte le latitudini, elaborare forme di grande bellezza, migliorarci. Ancora adesso questa musica è simbolo di integrazione tra culture. Siamo orgogliosi di portare in citta' alcune tra le migliori proposte del jazz contemporaneo e di fare di Milano, almeno per dieci giorni, una capitale del jazz". Queste le parole di Luciano Linzi e Titti Santini, direttori artistici di "Jazzmi" per la settima edizione. Sono piu' di 200 gli eventi diffusi, concerti, incontri con gli artisti, mostre, film ed eventi speciali. "Un'iniziativa in cui i soldi non arrivano dall'amministrazione comunale, ma che con tanta buona volontà e condividendo lo spirito di iniziativa con qualche sponsor tutti gli anni riesce a tornare, offrendo sempre qualcosa in piu'.

Beppe Sala: “Il jazz raggiunge quelli della mia generazione e i più giovani”

Loro, come altre realtà, sono uno degli aspetti positivi di Milano - ha commentato il sindaco Giuseppe Sala - il jazz ha la possibilita' di intercettare quelli della mia generazione che sono cresciuti con questa musica nelle vene, ma piace anche ai giovani", ha concluso. Cuori pulsanti dell'evento saranno la Triennale e Blue Note Milano, ma tutta la citta' verra' coinvolta: dal Volvo Studio Milano a Made in Corvetto all'Armani/Silos e PuntoZero Teatro, dal giardino dell'Associazione Ibva, all'Adi Design Museum, dal Politecnico di Milano ai centri culturali Arca, mare culturale urbano e Cascina Nascosta.

Il progetto “Jazzmi around”

"Jazzmi" incontrerà cinque Comuni della citta' Metropolitana con il progetto "Jazzmi around" ed arriverà in tanti spazi verdi in collaborazione con Forestami. Il Blue Note Milano aprirà le sue porte all'icona inglese Matt Bianco e al Billy Hart & Ethan Iverson Quartet. Appuntamento speciale quello con Jeremy Pelt Quintet e la sua ricerca di fusione tra un jazz tradizionale ed uno post-bop, oltre alla sofisticata e melodiosa musica del Bob Reynolds Group. Spazio anche alla calda voce soul di Myles Sanko che presentera' sul palco il suo ultimo lavoro, nonche' per il sofisticato pop di Richard Marx. Altro punto di riferimento del festival e' Triennale Milano teatro, che ospitera' per il giorno inaugurale il ritorno sul palco di Fabrizio Bosso Quartet con l'intimo e personale progetto "We Wonder" omaggio realizzato in compagnia dello special guest Nico Gori a Stevie Wonder. Una delle coppie più irriverenti e creative del panorama jazz Uri Caine & Theo Bleckmann affronteranno canzoni d'arte classica occidentale mentre Joe Armon-Jones, leader degli Ezra Collective, dara' vita ad un'esibizione libera e sperimentale. Un'esperienza trascendentale quella dello speciale doppio set di Ilhan Ersahin's Istanbul Sessions e a seguire il mondo jazz/hip-hop del trombettista e produttore Michael Leonhart e il rapper Jswiss. Tornano sul palco anche Antonello Salis & Simone Zanchini che presenteranno il progetto ricco di creativita' e liberta' espressiva "Liberi", mentre tra i nomi piu' in vista del panorama britannico, Ill Considered dara' vita a uno spettacolo dinamico e fuori dagli schemi.

Il programma delle esibizioni

Sara' la prima volta a Jazzmi anche del compositore e pianista Vijay Iyer e dell'energia catartica degli Hypnotic Brass Ensemble. Sempre in Triennale sara' possibile assistere ai concerti della giovane ed eclettica Emma-Jean Thackray e del grandissimo trombettista e compositore Keyon Harrold, uno dei musicisti piu' apprezzati da Robert Glasper. Saranno protagonisti di Jazzmi anche Claudio Fasoli "Next" Quartet in compagnia di tre grandissimi artisti e Javier Girotto che presenterà il progetto "Legacy". Mercoledi' 5 ottobre l'Armani/Silos ospiterà uno speciale concerto del Maestro Enrico Rava, accompagnato dal musicista e inventore della glitch music austriaca Christian Fennesz e da U.T. Gandhi per un concerto-evento inedito; un percorso tra suono e moda tra gli spazi Silos: un nuovo modo di fruire la cultura. Il Silos dal 6 ottobre, e pertutti i giovedi' a seguire fino al 3 novembre, accogliera' anche la seconda edizione della rassegna cinematografica The Body of Jazz. Tornano in questa settima edizione le presentazioni e gli incontri con gli artisti, i Meet the Artist di JazzMi, in collaborazione con NeN, che quest'anno troveranno casa all'interno del Parco Sempione fra le mura di Cascina Nascosta e presso il Teatrino dei Burattini A. Mendini di Triennale Milano. Qui il pubblico potrà

incontrare e scoprire i mondi di grandi musicisti come Uri Caine & Theo Bleckmann, Antonello Salis e Simone Zanchini, l'Hypnotic Brass Ensemble e Claudio Fasoli.

In cartellone anche Venerus con Casino Royale

Un evento che coinvolgera' anche i grandi teatri cittadini. Il Teatro Dal Verme, nella serata di inaugurazione, ospiterà un doppio concerto: la rivelazione degli ultimi anni Venerus in piano solo e gli amici Casino Royale con due ospiti speciali, Saverio Tasca e Marta Del Grandi. Il Teatro degli Arcimboldi, invece, vedra' il ritorno in scena di Mario Biondi con la sua storica band, gli High Five Quintet e il loro progetto Gathered Souls. Da non perdere la grande chiusura del festival in compagnia di Raphael Gualazzi che presenterà il suo ultimo album. Sara' una vera e propria festa della musica, e un'occasione anche per riscoprire la città.