Trascrizione figli, l'assessora Romani: "Aspettiamo sentenze poi ci muoveremo"
Romani: "A Milano sono quattro le impugnazioni degli atti di altrettante famiglie da parte della procura"
Trascrizione figli, l'assessora Romani: "Aspettiamo sentenze poi ci muoveremo"
Speriamo che le sentenze ci possano aprire qualche spiraglio, poi inizieremo a lavorare per colmare questo vuoto. E una delle possibilità potrebbe arrivare dalla giurisprudenza, dal Tribunale di Milano". Lo ha spiegato l'assessora ai Servizi civici del Comune di Milano, Gaia Romani, al termine del confronto con gli esponenti delle famiglie Lgbtq+ e le famiglie arcobaleno, al termine del quale si è deciso di fare un tavolo tecnico sulle questioni più urgenti, come quella del riconoscimento dei figli delle coppie dello stesso sesso.
Romani: "A Milano sono quattro le impugnazioni degli atti di altrettante famiglie da parte della procura"
"A Milano sono quattro le impugnazioni degli atti di altrettante famiglie da parte della procura, a seguito della sentenza del 30 dicembre e della circolare ministeriale che ha bloccato le trascrizioni da parte dei comuni. "Sarà importante capire come il tribunale di Milano si pronuncerà. Sulle trascrizioni, finchè non ci sono elementi nuovi, la nostra posizione è questa - ha aggiunto -. A maggior ragione dopo quello che è accaduto a Padova che ci preoccupa, siamo vicini a tutte le famiglie".