Truffa con il nome di Crosetto, anche Tronchetti Provera pronto a denunciare
Sale a sei il numero di querele per la truffa: Massimo Moratti ha versato quasi un milione. La pista dei conti tra Olanda e Hong Kong
Marco Tronchetti Provera (foto Lapresse)
Truffa con il nome di Crosetto, anche Tronchetti Provera pronto a denunciare
Marco Tronchetti Provera è pronto a presentare denuncia contro il gruppo di truffatori che utilizzava il nome del ministro della Difesa, Guido Crosetto, per estorcere denaro con la scusa di fantomatici riscatti per il rilascio di giornalisti rapiti in Medio Oriente. Secondo quanto emerso, vi sarebbero già stati contatti tra gli investigatori e lo staff dell'imprenditore in vista del deposito della querela per il tentativo di truffa, che Tronchetti è riuscito a sventare.
Anche lui, come accaduto a Massimo Moratti, avrebbe ricevuto una telefonata con la voce camuffata di un finto Crosetto. Moratti, al momento l’unica vittima accertata, ha versato quasi un milione di euro, secondo le indagini condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo e dal pm di Milano Giovanni Tarzia, sotto la supervisione del procuratore Marcello Viola.
Sale a sei il numero di querele per la truffa
Nel frattempo, si aggiunge un'altra denuncia per un tentativo di truffa ai danni di Luxottica e della famiglia Del Vecchio. Con quella di Tronchetti, il numero complessivo delle querele salirebbe a sei.
Le indagini hanno inoltre rivelato che il denaro bonificato da Moratti in due tranche da oltre 450mila euro ciascuna su un conto olandese – ora bloccato – non sarebbe stato trasferito su altri conti. Gli inquirenti stanno inoltre monitorando un conto a Hong Kong, non ancora congelato, che era stato indicato all'ex presidente dell'Inter per ulteriori versamenti, presentati come "l’ultimo sforzo per la liberazione di due giornalisti". Moratti, però, ha fiutato la trappola: ha contattato il vero Crosetto e ha denunciato l’accaduto.