Turbigo: la festa di fine Ramadan si è svolta senza contestazioni
Dopo le polemiche degli scorsi giorni dopo le parole del sindaco, decine di fedeli si sono radunati in preghiera fin dall'alba
Turbigo: la festa di fine Ramadan si è svolta senza contestazioni
Si è svolta nella mattinata di mercoledì 10 aprile la festa di fine Ramadan della comunità musulmana di Turbigo. Già dalle 7.30 al campo sportivo indicato dalla prefettura si sono riuniti circa 200 fedeli per la cerimonia, che è stata aperta dalle parole dell'arcivescovo di Milano Delpini. Gli scorsi giorni erano stati animati da polemiche e tensioni, dopo le dichiarazioni del sindaco di Fratelli d'Italia Fabrizio Allevi che aveva escluso la disponsibilità di spazi pubblici da destinare alla festività per mancanza di personale che potesse garantire la sicurezza delle celebrazioni. Il via libera alla cerimonia era stato dopo un incontro in Prefettura tra le istituzioni e i soggetti coinvolti, nonostante la contrarietà del sindaco, che ha dichiarato: "credevamo che l'Italia fosse uno stato laico". Parole non apprezzate dalla comunità musulmana locale, con l'intervento del prefetto che si è fatto necessario per concedere un luogo di preghiera.
Nessuna contestazione, la cerimonia si è svolta in sicurezza
Nonostante la tensione dei giorni precedenti e l'assenza di partecipanti all'apertura delle porte, la festa islamica si è svolta oggi in totale sicurezza, senza alcun problema di ordine pubblico. I fedeli raccolti in preghiera al centro sportivo hanno lasciato successivamente il luogo dopo circa un'ora.