Ucraina: attivati altri 11 nuovi centri accoglienza in Lombardia
Grosso lavoro di accoglienza da parte di Caritas Ambrosiana in Lombardia per aiutare i profughi ucraini
Ucraina: dove sono i centri di accoglienza in Lombardia
Sono in fase di attivazione 11 nuovi centri di accoglienza (7 in parrocchia, 3 in istituti religiosi, 1 in appartamento), prevalentemente a Milano ma anche a Segrate, Trezzano sul Naviglio e Baranzate, per un totale di 80 posti. Lo comunica Caritas Ambrosiana in una nota, spiegando che questi nuovi centri si aggiungono, grazie alla convenzione e alla collaborazione che Caritas ha sviluppato con la Prefettura di Milano, a "Casa Monlue'", nell'omonima localita' a est di Milano, realta' dove 65 profughi ucraini sono ospitati ormai da meta' marzo (insieme a 20 rifugiati di altre nazionalita' presenti da tempo).
I rifugiati ucraini (prevalentemente nuclei mamma-bambini) passando per Monlue' vengono inviati in strutture di medio-piccole dimensioni, che Caritas e la cooperativa Farsi Prossimo stanno aprendo in collaborazione con parrocchie e istituti religiosi. Caritas Ambrosiana intende riprodurre questo schema anche nelle altre province della diocesi ambrosiana (Monza Brianza, Lecco e Varese), tramite accordi tra le cooperative del suo sistema e le rispettive Prefetture.
Ucraina: come aiutare i profughi in Lombardia
Nell'intera diocesi, peraltro, Caritas e' in contatto anche con numerose parrocchie (circa 25) che hanno gia' avviato esperienze di accoglienza non convenzionate, nelle quali sono inserite oltre un centinaio di persone, e con tanti individui e famiglie che ospitano profughi giunti in Italia autonomamente, per offrire consulenza, orientamento e supporto materiale. Non ancora attivato e' invece il grande bacino di generosita' costituito dalle quasi 2.500 famiglie della diocesi che si sono fatte avanti per ospitare rifugiati, e dai 215 appartamenti dichiarati disponibili da privati. A esso si attingera' se i flussi di ingresso di profughi, tramite canali ufficiali, si faranno piu' massicci. Lo slancio solidale delle famiglie, in ogni caso, non viene lasciato inerte. A quelle che hanno chiesto di poter ospitare bambini e ragazzi, Caritas Ambrosiana ha riservato due webinar sul tema dell'affido di minori non accompagnati, e un percorso di informazione-formazione che viene fatto in piccoli gruppi.
Ucraina: Caritas Ambrosiana, raccolta fondi a oltre 2,6 mln
Le iniziative di Caritas Ambrosiana in favore delle vittime della guerra si intensificano su un doppio versante, mentre prosegue con ottimi risultati la raccolta fondi indetta per sostenere le azioni all'estero e in Italia:le donazioni ammontano, sinora, ad almeno 2,6 milioni di euro. Caritas Ambrosiana supporta tramite l'invio di fondi le azioni di emergenza sviluppate dal network internazionale Caritas in Ucraina e nei paesi confinanti. In Ucraina, le due Caritas nazionali (espressioni della Chiesa greco-cattolica di rito bizantino, 30 sedi territoriali, e della Chiesa latina, 34 sedi territoriali) hanno assistito in varie forme 236 mila persone, accolto nei loro rifugi quasi 80 mila individui e distribuito quasi 1.500 tonnellate di aiuti umanitari.