Vaccino anti Covid, da oggi in Lombardia terza dose anche in farmacia
Da oggi, mercoledì 10 novembre, terza dose di vaccino anti Covid anche in 365 farmacie della Lombardia grazie alla convenzione con Federfarma
Vaccino anti Covid, da oggi in Lombardia terza dose anche in farmacia
Da oggi, mercoledì 10 novembre, terza dose di vaccino anti Covid anche in 365 farmacie della Lombardia: entra in vigore la convenzione con Federfarma per il "booster" che auspicabilmente darà una sferzata nella lotta al virus.
Come da indicazioni fornite dall'Agenzia italiana del farmaco Aifa, dal ministero della Salute e dalla Regione - ricorda l'associazione titolari in una nota - le farmacie inoculeranno Comirnaty di Pfizer/BioNTech, che verrà utilizzato come dose di richiamo per potenziare la risposta immunitaria dell'organismo, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario. Si inizierà con gli over 60 aventi diritto e gli operatori sanitari, a condizione che siano trascorsi almeno 6 mesi dall'ultima dose ricevuta. La somministrazione del booster consentirà di ricevere il Green pass con validità di 12 mesi.
Per prenotare la vaccinazione i cittadini non dovranno registrarsi tramite la piattaforma regionale gestita da Poste Italiane, ma contattare direttamente la farmacia aderente più vicina. Una procedura semplificata - precisa Federfarma Lombardia - per agevolare il lavoro dei farmacisti, ma anche la popolazione anziana che ha meno dimestichezza con Internet e smartphone. L'elenco delle farmacie aderenti alla campagna vaccinale è consultabile sul sito web www.farmacia-aperta.eu e sulla App di Federfarma Lombardia 'Farmacia Aperta'; verrà inoltre pubblicato dalle Ats, le Agenzie per la tutela della salute, sui loro siti istituzionali.
Covid, in Lombardia via al richiamo vaccinale anche per Johnson&Johnson
Inoltre da domani, giovedì 11 novembre, tutti i cittadini lombardi che sono vaccinati da almeno sei mesi con un'unica dose del vaccino Janssen (Johnson & Johnson) possono accedere al richiamo. A comunicarlo è la Regione in una nota. La prenotazione può avvenire attraverso la piattaforma regionale. Possono ricevere una dose di richiamo anche i soggetti vaccinati all'estero con un vaccino non autorizzato in Europa. Anche a loro sarà somministrato un vaccino m-Rna, ma a partire da 28 giorni e fino a un massimo di 6 mesi dal completamento delle due iniezioni. In tal caso, l'accesso ai centri può avvenire senza prenotazione. Per coloro che, invece, hanno superato il termine massimo di 6 mesi dalla seconda somministrazione con un vaccino non autorizzato in Europa (così come in caso di mancato completamento delle iniezioni) è consentito procedere con un ciclo primario completo, prenotando la prima dose attraverso la piattaforma regionale dedicata. "Il coronavirus circola ancora nel nostro Paese e dobbiamo sempre ricordarlo. Per questo ora rimane prioritario sostenere la ripartenza e preservare le strutture sanitarie, in vista di un possibile rialzo dei contagi", commenta la vicepresidente Letizia Moratti.