Valtellina, 90enne spara ai vicini dopo una lite per i lavori e poi si toglie la vita
L’uomo ha ferito due persone con un fucile da caccia, poi si è suicidato con una pistola. Le armi erano regolarmente detenute. I feriti non sono in pericolo di vita
Valtellina, 90enne spara ai vicini dopo una lite per i lavori e poi si toglie la vita
Un diverbio nato da questioni di convivenza ha portato a una tragedia nel pomeriggio di martedì a Delebio, in provincia di Sondrio, all’imbocco della Valtellina. Un uomo di 90 anni, Francesco Petrone, esasperato dai rumori provenienti dai lavori di ristrutturazione nel cortile del condominio in cui viveva, ha aperto il fuoco contro due persone prima di rivolgere un'arma contro sé stesso.
La discussione sarebbe degenerata intorno alle 15 in vicolo Monticelli, una traversa della ex statale 38, dove risiedeva Petrone. Dopo l’ennesimo alterco legato ai rumori del cantiere, l’anziano ha imbracciato un fucile da caccia e ha ferito un vicino di casa, un uomo di 53 anni, colpendolo alla testa in modo non grave. Subito dopo, un altro uomo di 50 anni — un operaio impegnato nei lavori — è rimasto lievemente coinvolto nell’aggressione. Entrambi sono stati soccorsi e trasportati in ospedale: il primo in codice giallo a Gravedona, il secondo in codice verde.
Dopo aver sparato, l’uomo è rientrato nella sua abitazione dove si è tolto la vita con un colpo di pistola, una Beretta calibro 7.65, anch'essa regolarmente detenuta come il fucile usato poco prima. Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri della Compagnia di Chiavenna, stanno ancora ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto, sotto la direzione del magistrato Piero Basilone della Procura di Sondrio.
Un passato tranquillo e una passione per la caccia: chi era Francesco Petrone
Francesco Petrone, classe 1935, era noto in zona per aver lavorato per anni alla Carcano e per la sua lunga passione per la caccia, attività che lo aveva portato nel tempo a possedere diverse armi regolarmente registrate. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, da qualche tempo erano emersi contrasti tra lui e alcuni vicini, probabilmente esasperati dai continui lavori e dal rumore.