Violenze di capodanno in Duomo, confermato il carcere per il 21enne di Torino
L'accusa è di rapina e violenza sessuale di gruppo per la sua presunta partecipazione a una delle aggressioni commesse in piazza Duomo la notte di Capodanno
Violenze di Capodanno, confermato il carcere per il 21enne di Torino
Il tribunale del Riesame di Milano ha confermato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Abdallah Bouguedra, 21enne di Torino fermato lo scorso 12 gennaio con l'accusa di rapina e violenza sessuale di gruppo per la sua presunta partecipazione a una delle aggressioni sessuali commesse ai danni di giovani ragazze in piazza Duomo durante la notte di Capodanno.
Violenze di Capodanno, confermato il carcere per il 21enne di Torino
I giudici, per quanto riguarda le violenze di Capodanno, hanno quindi rigettato l'istanza dell'avvocato Stefano Comellini che chiedeva di far passare Bouguedra dal carcere agli arresti domiciliari. In particolare, il ragazzo era stato sottoposto a fermo per l'episodio delle violenze subite dalla studentessa lombarda di 19 anni accerchiata da una trentina di ragazzi e abusata all'altezza di via Mazzini. Bouguedra, difeso dall'avvocato Stefano Comellini, sia nell'interrogatorio di convalida dal gip Raffaele Mascarino che in quello davanti al procuratore aggiunto Letizia Mannella e al pm Alessia Menegazzo ha negato tutte le accuse.
Violenze Duomo Capodanno, "si passavano i nostri corpi, erano in 50"
Sono state ben 11 le ragazze abusate la notte dell'ultimo dell'anno. La polizia ha perquisito cinque giovani torinesi residenti nel quartiere periferico Barca, amici di Abdallah Bouguedra, il 21enne arrestato, con Mahmoud Ibrahim, il 18enne domiciliato a Milano. Salgono così a una quindicina gli indagati, tra maggiorenni e minori, per i cinque episodi di violenza.