Visibilia, la Procura chiede il processo a Santanchè per falso in bilancio
Vicenda Visibilia: la Procura milanese chiede il rinvio a giudizio per Santanchè per falso in bilancio nella vicenda Visibilia. Udienza preliminare il 9 ottobre
Visibilia, la Procura di Milano chiede il processo per Santanchè anche per falso in bilancio
La Procura di Milano chiede il rinvio a giudizio per il ministro del Turismo Daniela Santanchè e per altre sedici persone, tra le quali il suo compagno Dimitri Kunz, la sorella Fiorella Garnero e la nipote Silvia Garnero, nel filone dell'inchiesta per falso in bilancio sul caso Visibilia. L'esponente di Fratelli d'Italia ha dismesso cariche e quote della società nel 2022. Udienza preliminare fissata il 9 ottobre. Santanchè, Kunz e un'altra persona sono inoltre imputati per truffa aggravata all'Inps sulla cassa integrazione nel periodo Covid nella prima tranche della vicenda Visibilia.
La nota della Procura: "Falsi in bilancio consapevoli nell'ambito di un disegno criminoso"
L'ipotesi di reato riguarda la contestata falsificazione dei bilanci di esercizio al 2016 al 2022 per Visibilia Editore spa, dal 2016 al 2020 per Visibilia srl in liquidazione e dal 2021 al 2022 per Visibilia Editrice srl. Recita una nota del procuratore di Milano Marcello Viola: "la corretta formazione dei bilanci avrebbe evidenziato una perdita del capitale sociale per Visibilia Editore spa a far data dal bilancio 2016, per Visibilia srl a far data dal bilancio 2014 e per Visibilia Editrice srl a far data dal bilancio 2021". L'inchiesta, chiusa lo scorso aprile, è la seconda del "pacchetto Visibilia" definita dopo gli accertamenti del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf, coordinati dall'aggiunta Laura Pedio e dai pm Marina Gravina e Luigi Luzi.
Gli indagati tra cui la senatrice di Fdi, avrebbero "con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in tempi diversi, ciascuno in ragione delle cariche rivestite", "consapevolmente" esposto dati falsi nei bilanci. Presunti falsi pure "nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico". Tutto questo per "conseguire per sé p per altri ingiusto profitto", ossia la "prosecuzione dell'attività di impresa nascondendo al pubblico le perdite, evitando sia la necessaria costosa ricapitalizzazione sia la gestione meramente 'conservativa'". A quanto si legge negli atti, tra il 2014 e il 2022 la spa avrebbe registrato "perdite significative e risultati reddituali operativi negativi per milioni di euro".
Santanchè, Licheri (M5S): "La ministra prenda l'elicottero e voli via"
"La ministra Santanchè è stata rinviata a giudizio e noi stiamo ancora aspettando che faccia il famoso passo indietro e si dimetta”, è quanto afferma in una nota senatrice M5s in commissione Industria, attività produttive e turismo Sabrina Licheri. “Come al solito - aggiunge -, il Governo tace e continua a fare muro di sbarramento a difesa della ministra. E’ paradossale, considerata anche la sua incapacità di gestire un ministero così importante come quello del turismo”. “Anziché proporre elicotteri per portare i turisti a Cogne devastata dall’alluvione, la Ministra lo usi lei l’elicottero e se ne vada il più lontano possibile”, conclude.