Zhang, ricorso dei creditori a Milano per i compensi da presidente dell'Inter

I creditori di Suning a caccia di liquidità contestano la gratuità con cui Steven Zhang ricoprirebbe il ruolo di presidente del club: processoa marzo

Steven Zhang (Lapresse)
Milano
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Zhang, ricorso dei creditori a Milano per i compensi da presidente dell'Inter

Steven Zhang al centro di una disputa legale che prenderà il via il prossimo 8 marzo al Tribunale di Milano davanti al giudice Alima Zama della sezione specializzata per le Imprese. Lo riferisce LaPresse: l'istituto di credito cinese China Construction Bank (Asia) Corporation Limited, rappresentato dallo studio legale D’Andrea &Partners, il 27 luglio scorso ha depositato un ricorso nei confronti dell’Inter in merito ai compensi ricevuti dall’imprenditore cinese in qualità di presidente della società nerazzurra.

Zhang, tra Suning e presidenza dell'Inter

Zhang è infatti anche presidente della Suning International, divisione internazionale di Suning Holdings Group. Il colosso cinese, come noto, ha dichiarato fallimento nel proprio Paese, e i principali creditori hanno deciso di rivalersi sui redditi italiani di Zhang derivanti dall'incarico di numero uno dell'Inter. Zhang aveva infatti dichiarato di ricoprire l’importante incarico a titolo gratuito, ma lo statuto dell’Inter non prevederebbe questa eventualità. I legali della banca cinese puntano dunque a  far invalidare la delibera del Cda dell’Inter del 18 febbraio 2019 nella quale si dichiarava che Zhang non percepiva emolumenti da parte del club nerazzurro, per poi eventualmente cercare di aggredire le somme ricevute dall’imprenditore cinese da parte della società interista.

Zhang, la contestazione della curva dell'Inter: "Vattene"

Proprio oggi Zhang e la proprietà dell'Inter sono stati oggetto di contestazione da parte della Curva Nord. Sulla pagina ufficiale Facebook della tifoseria organizzata interista, infatti, è comparso una foto con la scritta "Zhang vattene". Nei giorni scorsi, la stessa Curva aveva anche voluto inviare un messaggio alla squadra allenata da Simone Inzaghi: "La tolleranza è finita", aveva scritto la tifoseria interista sempre sui social.