Capone UGL: “Inaccettabili speculazioni. Subito Price cup”
Azzerando le accise la benzina oggi costerebbe 1,39 euro
“Come ha denunciato il Ministro Cingolani, è inaccettabile che in questo momento, reso drammatico dalla guerra russo-ucraina, ci siano delle truffe e delle speculazioni sui prezzi dell’energia e dei carburanti.
In tal senso, a nome dell’UGL, esprimo pieno sostegno all’iniziativa della Procura di Roma di aprire un fascicolo di indagine per fare chiarezza sulle ragioni di tali aumenti. E' inammissibile che a pagare questi rincari siano lavoratori ed imprese, pertanto chiediamo al Governo di intervenire immediatamente stabilendo un ‘Price cup’, ossia un tetto fisso ai costi energetici. Inoltre, ribadiamo ancora una volta l’importanza di sospendere accise e iva sul carburante almeno per il periodo di profonda crisi che stiamo vivendo. E’ fondamentale agire subito per evitare conseguenze drammatiche sotto il profilo economico e occupazionale nel nostro Paese.” Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito all’ingiustificato rincaro dei prezzi dell’energia e dei carburanti.