Dacia, alla scoperta dello stabilimento di Mioveni in Romania dove nasce Duster

Nel cuore della Romania, lo stabilimento di Mioveni svela i segreti della produzione del nuovo Dacia Duster, un SUV che continua a conquistare il mondo grazie a un processo produttivo avanzato e a una qualità senza compromessi.

Redazione Motori
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Dacia Duster è un vero e proprio fenomeno mondiale. In quindici anni di storia, questo SUV ha saputo conquistare i cuori di milioni di automobilisti,

grazie a un mix di affidabilità, robustezza e un rapporto qualità prezzo che non ha eguali. Il successo globale del Duster, con oltre 2,4 milioni di unità vendute, di cui ben 330.000 solo in Italia, è il risultato di un processo produttivo all’avanguardia, che ha il suo epicentro nello stabilimento di Mioveni, in Romania.

A settembre, in Italia, si terrà il lancio ufficiale della terza generazione di questo iconico modello, ma pochi sanno dove e come nasce il Duster. È proprio nello stabilimento di Mioveni, situato a circa due ore da Bucarest, che prende forma il nuovo SUV di casa Dacia. Questa fabbrica, che si estende su una superficie di 288 ettari, è uno degli impianti produttivi più avanzati del Gruppo Renault, capace di combinare alta tecnologia e un’efficienza produttiva senza precedenti.

 

Ogni giorno, dallo stabilimento di Mioveni escono 1.392 veicoli, un ritmo di produzione che si traduce in circa 350.000 unità all’anno. La fabbrica opera su tre turni giornalieri, con un ciclo produttivo che vede la nascita di un nuovo veicolo ogni 55 secondi. I veicoli prodotti a Mioveni vengono esportati in 44 Paesi, sparsi su quattro continenti, un'impresa resa possibile grazie alla presenza di fornitori strategici come Valeo Euro APS/Faurecia e Horse, che contribuiscono con componenti essenziali.

L’impianto di Mioveni impiega circa 7.000 persone, metà delle quali sono donne, che lavorano fianco a fianco con le tecnologie più avanzate oggi disponibili. Qui, oltre al nuovo Duster, viene prodotto anche il modello Jogger. Il passaggio dal vecchio al nuovo Duster è avvenuto in modo fluido, grazie a un’organizzazione produttiva impeccabile, in cui l’automazione gioca un ruolo fondamentale, ma dove l’intervento umano resta insostituibile in molte fasi critiche della produzione.

 

Un aspetto distintivo dello stabilimento di Mioveni è la presenza di un impianto presse interno, una caratteristica rara nel settore automobilistico, dove questa fase produttiva è spesso esternalizzata. Ogni giorno, l’impianto lavora 700 tonnellate di acciaio, producendo 280.000 pezzi grazie a un investimento di oltre 35 milioni di euro. Questo investimento consente di mantenere un ritmo produttivo elevato e di rispondere tempestivamente alle richieste dei clienti di tutto il mondo.

Il processo produttivo del Dacia Duster è studiato per minimizzare gli sprechi e ottimizzare l’uso delle risorse. Ad esempio, i materiali di scarto che derivano dallo stampaggio di componenti come porte o cofani vengono riutilizzati per creare parti più piccole, necessarie per l’assemblaggio finale del veicolo. Questo approccio non solo riduce i costi, ma contribuisce anche a un modello produttivo più sostenibile.

Un altro elemento di avanguardia dello stabilimento è l’impianto di carrozzeria, completamente automatizzato e popolato da un migliaio di robot che operano su una superficie di quasi 70.000 metri quadrati. Questi robot, capaci di lavorare al buio, garantiscono una precisione assoluta nella costruzione della scocca, riducendo al minimo l’impatto ambientale grazie alla ridotta necessità di illuminazione.

 

La qualità è un punto focale del processo produttivo del nuovo Duster. Prima di lasciare la fabbrica, ogni veicolo è sottoposto a un’ora di controlli di qualità, che includono prove specifiche come il passaggio attraverso un tunnel d’acqua per verificare l’impermeabilità delle guarnizioni. Inoltre, ogni auto viene testata su un percorso indoor per valutare il funzionamento di tutti i sistemi, dal motore ai freni, fino ai più recenti dispositivi elettronici.

La precisione e l’attenzione al dettaglio sono assicurate da 1.800 persone altamente specializzate che operano lungo le linee di assemblaggio, pronte a intervenire in qualsiasi momento per garantire che ogni Duster risponda ai più elevati standard di qualità. La presenza di addetti al controllo qualità, unita alla precisione dei robot, crea un equilibrio perfetto tra automazione e competenza umana.

 

Il nuovo Dacia Duster, frutto di un processo produttivo così meticoloso e avanzato, è destinato a continuare il successo delle generazioni precedenti. Con un prezzo competitivo, senza sacrificare robustezza, qualità o affidabilità, il Duster si conferma come il SUV ideale per chi cerca un veicolo pratico, intelligente e accessibile.

Lo stabilimento di Mioveni, con la sua capacità di innovare e di adattarsi alle esigenze del mercato, rappresenta il cuore pulsante di questo successo. È qui che nascono i Duster che ogni giorno solcano le strade di tutto il mondo, offrendo ai clienti un prodotto che incarna perfettamente il concetto di “value for money” che ha reso Dacia famosa.

Mentre il lancio della terza generazione del Duster si avvicina, l’impegno del Gruppo Renault a mantenere elevati standard produttivi e a investire in nuove tecnologie è più forte che mai. Grazie a questo approccio, il nuovo Duster è pronto a conquistare nuovi mercati e a continuare la sua storia di successo, confermandosi come un punto di riferimento nel segmento dei SUV globali.