EICMA 2024: in mostra 36 moto Iconiche che hanno lasciato il segno nella storia
L’esposizione celebra un secolo di design motociclistico con 36 modelli iconici, in un percorso tra innovazione e storia alla Fiera Milano-Rho.
EICMA 2024 si prepara a incantare il pubblico con una mostra speciale, “Eicma: 110 anni di design a due ruote”, che celebra oltre un secolo di storia e innovazione nel settore motociclistico.
Allestita al Centro congressi di Porta Sud a Rho Fiera Milano, la rassegna sarà visitabile gratuitamente per tutti i possessori di biglietto dell’Esposizione internazionale delle due ruote, da giovedì 7 a domenica 10 novembre. Con un totale di 36 moto esposte, la mostra racconta l’evoluzione del design, delle forme e dei materiali che hanno caratterizzato la storia del motociclismo.
L’edizione 2024 di EICMA segna un traguardo senza precedenti: 110 anni di eventi e innovazione. Il presidente di EICMA, Pietro Meda, ha descritto la mostra come un omaggio al patrimonio italiano e internazionale di progettazione e design: “Questo evento vuole essere un tributo alla bellezza e alla creatività che raccontano non solo la storia di EICMA, ma anche quella della mobilità e dell’industria motociclistica. È un viaggio che esplora il contributo dei designer e dei costruttori nel plasmare un intero secolo di evoluzioni tecniche ed estetiche.”
La mostra si divide in tre sezioni tematiche: forme, proporzioni e materiali. Ogni sezione guida il visitatore attraverso tappe iconiche della progettazione motociclistica. All’ingresso, la storica Frera 2 ¼ Hp Lusso del 1914 accoglie il pubblico, omaggiando la prima edizione di EICMA, tenutasi proprio a Milano al Kursaal Diana di Porta Venezia. Da questa moto d’epoca inizia un percorso che si sviluppa in un viaggio nel tempo e nello spazio, toccando le più importanti tappe della storia delle due ruote.
Nella sezione dedicata alle “forme”, i visitatori possono ammirare modelli celebri come la Mars A20 del 1920, esemplare di razionalismo tecnico, e la Kawasaki GPZ900R del 1984, resa famosa dal film Top Gun. Questa parte della mostra include anche modelli rivoluzionari come la Suzuki DR 800 Big, la Ducati Monster e l’Aprilia Motó del 1995, disegnata dal noto Philippe Starck. La sezione propone una panoramica del linguaggio stilistico e delle innovazioni che hanno segnato i decenni, con tributi anche a marchi iconici quali Fantic, Yamaha, e MV Agusta.
La sezione “proporzioni” offre uno sguardo sulle moto che hanno ridefinito i parametri di ingegneria e design. Tra queste, spicca la Moto Guzzi otto cilindri 500 del 1957, progettata dall’ingegner Giulio Cesare Carcano, che si contrappone con eleganza al celebre Ciao 50 di Piaggio, simbolo di una mobilità più accessibile e leggera. Altri modelli imperdibili includono capolavori di KTM, Honda e Ducati, che raccontano l’evoluzione dei rapporti e delle dimensioni tra le componenti meccaniche e l’estetica complessiva.
Infine, la sezione “materiali” mette in luce l’evoluzione tecnologica e l’uso di materiali avanzati nella costruzione delle moto. Tra i protagonisti, la Vespa di Piaggio, frutto del genio di Corradino D’Ascanio, e la futuristica ELF X del 1978, pioniera nella sperimentazione tecnica. Non mancano esemplari unici come la Honda NR 750 del 1991 e la sofisticata Ducati Superleggera V4, emblemi di maestria ingegneristica e design raffinato.
Questa mostra è resa possibile grazie alla collaborazione con l’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e al contributo di V12 Design e Gianmarco Blini Design, coordinati dal giornalista Marco Riccardi. Un ringraziamento speciale va anche alla rivista Motociclismo e ai collezionisti, musei e Case costruttrici che hanno fornito i modelli esposti.
EICMA 2024 si conferma così non solo come vetrina per le novità del settore, ma anche come custode di una storia ricca di innovazione e passione. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati e i curiosi che desiderano immergersi in un viaggio tra passato e futuro, alla scoperta dei capolavori che hanno definito il motociclismo.