EICMA: uno sguardo al futuro delle due ruote all’insegna di sicurezza
Dall’Emergency call da montare sul casco all’airbag elettronico, molte le innovazioni che potrebbero migliorare l’esperienza di guida sulle moto
Dall’Emergency call da montare anche nel casco, all’airbag elettronico, dall’obbligatorietà dei guanti quando si guida una moto, alla dotazione su tutte le due ruote a motore di sistemi di informazione digitale legati alla mobilità.
Sono questi alcune delle strategie e delle tendenze nel campo della sicurezza e della tecnologia nell’ambito motociclistico, emerse nel corso del convegno organizzato da Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) in Eicma, l’evento fieristico in corso di svolgimento a FieraMilano Rho, intitolato “Orizzonte Due Ruote”.
“Il futuro, reso ancor più vicino e lampante dopo la recente pandemia, è quello di una nuova mobilità sempre più allargata, in cui le due ruote saranno un attore sempre più importante - ha commentato il direttore generale di Confindustria Ancma, Pier Francesco Caliari -. Un futuro tutto da scoprire e con alcuni protagonisti nuovi, come ad esempio le biciclette elettriche o i monopattini”. “In questo nuovo modo di intendere la mobilità, oltre alla sicurezza del prodotto, su cui dobbiamo continuare a lavorare - ha aggiunto Caliari -, ai fini di una mobilità più sicura devono avere un ruolo anche le istituzioni e gli stessi motociclisti. Le prime, attraverso la realizzazione di infrastrutture più sicure, e penso alle strade e alla segnaletica, i secondi con un maggiore senso di responsabilità, insomma utilizzando il mezzo con più cervello”.
Tra le tecnologie che potrebbero aiutare in futuro a rendere l’utilizzo delle due ruote più sicuro, quella di rendere le strade più ‘smart’, e quindi di comunicare attraverso dei sensori, eventuali anomalie. Innovazioni molto simili ai cosiddetti sistemi Ids di informazione digitale legati alla mobilità, che già sono stati adottati dall’industria automobilistica e che presto potrebbero essere montati anche sulle moto. Stesso destino anche per la cosiddetta Emergency call, la chiamata d’emergenza in grado di segnalare un incidente, che dopo le auto, potrebbe diventare presto obbligatoria anche per le moto, addirittura con la possibilità di collegarla ad un casco.
Attualmente ancora opzionale, ma che in molti si auspicano possa diventare obbligatorio, invece, l’airbag sulle moto, che proprio negli ultimi anni è stato proposto da qualche costruttore anche in versione elettronica. Sul fronte dei capi protettivi, infine, fa discutere, ma al momento in Italia il tema non è all’ordine del giorno, la decisione della Spagna di rendere obbligatorio l’utilizzo dei guanti quando si guida una moto.