L’Alpine A480 pronta alla sfida giapponese

Il FIA WEC fa il suo grande ritorno al Fuji Speedway, in Giappone, per la prima volta dal 2019.

Auto e Motori
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Dopo l’America e l’Europa, il Campionato Mondiale FIA di Endurance ora fa rotta in Estremo Oriente per comincare la tournée asiatica che proseguirà fino a fine stagione nel Bahrain.  

Solo pochi giorni dopo il successo conseguito nella 6 Ore di Monza, l’Alpine A480 si è diretta al Fuji via mare. È solo ieri che Alpine Elf Endurance Team ha ritrovato la sua hypercar per ultimare i preparativi in previsione della penultima manche del calendario

Situato ad un centinaio di chilometri da Tokyo, con il Monte Fuji sullo sfondo, il Fuji Speedway è il tempio dell’Endurance. Il tracciato, lungo 4.563 km, è caratterizzato da un rettilineo di 1,5 km che sbocca su un tratto composto da curve veloci e altri due settori più serpeggianti.

Fin dal 1978, Alpine si è distinta su questa pista con la vittoria dell’A441 di Masahiro Hasemi e Kazuyoshi Hoshino nella 500 chilometri del Fuji. Nel XXI secolo, i “Blu” non ci hanno messo tanto a rievocare il glorioso passato, stappando lo champagne al Fuji, per il piacere dei fan giapponesi, ogni anno dal 2015 al 2018. Nel 2015, peraltro, l’Alpine A450b ha conseguito il suo primo podio mondiale nella categoria LMP2!

Dopo due edizioni annullate a causa della pandemia, quest’anno, il Fuji torna in calendario. Nonostante la sua grande esperienza, Alpine Elf Endurance Team dovrà affrontare nuove sfide, in quanto l’A480 scoprirà il Fuji. Oltre alla ricerca del perfetto equilibrio tra profilo aerodinamico e trazione efficiente all’uscita dalle curve strette, il team dovrà anche tener d’occhio il cielo con l’arrivo delle piogge autunnali sull’archipelago nipponico. 

Se l’imprevidibilità del meteo spesso semina il panico in gara, le Alpine si sono sempre comportate bene in queste condizioni. Su questo circuito tanto propizio ai “Blu” in passato, non bisognerà dimenticare che i principali avversari della scuderia correranno in casa e saranno quindi avvantaggiati in un momento cruciale della lotta per i titoli Piloti e Costruttore.

Forte degli insegnamenti acquisiti, il team sarà, tuttavia, determinato a cogliere appieno ogni opportunità che si presenterà, soprattutto grazie all’eccellenza operativa dei suoi ingegneri e meccanici che l’hanno portato alla vittoria a Sebring e a Monza. Nonostante una concorrenza sempre più agguerrita, l’Alpine A480 n. 36 potrà contare anche sull’esperienza e sulla coesione dei suoi tre piloti, più uniti che mai, per restare in testa al Campionato Mondiale FIA di Endurance

André Negrão, Matthieu Vaxiviere e Nicolas Lapierre ritroveranno i loro avversari a partire da venerdì per le prime due sessioni di prove libere. La terza sessione si svolgerà sabato mattina, prima delle qualifiche del pomeriggio. La partenza delle 6 Ore del Fuji è prevista per domenica alle 11.00 ora locale (GMT+9), ossia le 4 del mattino in Italia.

 

Philippe Sinault, Team Principal di Alpine Elf Endurance Team

«Andiamo al Fuji in una buona condizione, decisamente migliore rispetto a quanto ci aspettassimo a inizio anno. Siamo, quindi, estremamente motivati e felici di tornare al Fuji e ritrovare i nostri numerosi fan giapponesi. Il Fuji è un tempio del motorsport internazionale, di cui abbiamo ottimi ricordi, anche se quest’anno ci troveremo a sfidare i nostri principali avversari in casa loro. Questo circuito ha le sue specificità, tra cui un lunghissimo rettilineo che richiede un compromesso tra velocità di punta e carico aerodinamico. Anche la trazione all’uscita dalle curve strette e l’usura delle gomme sono aspetti importanti, tanto più se dovesse piovere. Dovremo essere estremamente reattivi e attenti a quanto accade per restare protagonisti e non subire gli eventi della gara. Tuttavia, siamo convinti che le qualità della nostra auto ci consentiranno di brillare ed è nostra intenzione giocarci fino all’ultima opportunità. L’obiettivo è riuscire a conquistare il titolo regolarmente prima della finale e, per farlo, ci vorrà un buon risultato, ossia almeno un podio.»

 

 

 

Orari (GMT+2)

 

Venerdì 9 settembre

4.00-5.30: Prove libere 1

8.30-10.00: Prove libere 2

 

Sabato 10 settembre

3.20-4.20: Prove libere 3

8.00-8.10: Qualifiche Hypercar

 

Domenica 11 settembre

4.00-10.00: 6 Ore del Fuji