Mercato Auto UE Ottobre 2024: cresce dell'1,1%, ma calono le BEV

Nel mese di ottobre 2024, il mercato automobilistico dell’Unione Europea ha registrato un timido segnale di ripresa, con un incremento delle immatricolazioni dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2023.

Tra i mercati principali, la Spagna si distingue per la crescita più sostenuta (+7,2%), seguita dalla Germania con un +6% dopo tre mesi consecutivi di contrazione. In controtendenza, Italia e Francia hanno registrato cali significativi, rispettivamente del 9,1% e dell'11,1%.

Nei primi dieci mesi del 2024, le immatricolazioni complessive di nuove auto nell’UE sono rimaste sostanzialmente stabili (+0,7%), raggiungendo 8,9 milioni di unità. Mentre Spagna (+4,9%) e Italia (+0,9%) mostrano segnali di resilienza, Francia e Germania vedono contrazioni rispettivamente del 2,7% e dello 0,4%.

Auto elettriche: segnali di rallentamento

Il segmento delle auto elettriche a batteria (BEV) ha mostrato una crescita modesta a ottobre (+2,4%), totalizzando 124.907 immatricolazioni. Tuttavia, su base annua, il volume delle vendite si è contratto del 4,9%, con la quota di mercato scesa dal 14% del 2023 al 13,2% nel 2024. Questo calo è attribuibile principalmente al forte arretramento del mercato tedesco (-26,6%), che rappresenta uno dei principali driver del settore in Europa.

Le ibride plug-in (PHEV) continuano a perdere terreno, registrando un calo delle immatricolazioni del 7,2% a ottobre e una riduzione della quota di mercato al 7,7% (era l’8,4% un anno fa). Anche i dati cumulativi da gennaio a ottobre evidenziano una flessione del 7,9%, con cali marcati in Francia (-26,9%) e Italia (-24,9%).

Ibride in crescita, benzina e diesel in declino

Contrariamente alle elettriche, le auto ibride-elettriche (HEV) continuano a guadagnare terreno, con un aumento del 17,5% a ottobre e una quota di mercato salita al 33,3% (28,6% nello stesso mese del 2023). Questo segmento, per il secondo mese consecutivo, supera le immatricolazioni di auto a benzina, che invece hanno subito un calo del 6,8%.

Le auto a benzina rappresentano ora il 30,8% del mercato, in calo rispetto al 33,4% dell'anno scorso, con decrementi particolarmente significativi in Francia (-32,7%) e Italia (-10,1%). Solo la Germania mostra un’inversione di tendenza, con un incremento del 3,7% nelle immatricolazioni di auto a benzina. Sul fronte del diesel, il mercato continua a contrarsi (-7,6%), rappresentando ormai solo il 10,9% delle immatricolazioni complessive.

Prospettive Future

I dati di ottobre riflettono un mercato europeo dell’auto che cerca di stabilizzarsi dopo un periodo di incertezza. Tuttavia, le difficoltà persistenti nel segmento elettrico evidenziano la necessità di strategie più mirate per incentivare la transizione energetica, soprattutto nei mercati chiave come la Germania. Nel frattempo, le ibride sembrano rispondere meglio alle esigenze di un pubblico ancora esitante sul fronte delle elettriche pure.