Mercedes EQB: la ricarica in modo semplice e comodo, a casa e in viaggio.

La Mercedes-Benz EQB nasce sul pianale della EQA e si trova al centro della gamma dei SUV elettrici con la Stella. Disponibile con 7 posti e la trazione 4MATIC

Auto e Motori
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Con tre potenze da 140, 168 e 215 kW la Mercedes-Benz EQB ha un’autonomia che raggiunge i 423 km. La gamma declinata in cinque allestimenti parte da 54.750 euro  

La Mercedes-Benz EQB è un SUV 100% elettrico che amplia la già vasta gamma delle vetture premium della famiglia Mercedes-EQ. Nasce sul pianale della EQA con la quale condivide buona parte della componentistica ma, con il passo allungato di 100 mm e lo sbalzo posteriore che si protende di altri 121 mm, l’EQB cambia completamente aspetto e offre un’abitabilità superiore.

Le forme sviluppate in altezza richiamano i SUV con la Stella del secolo scorso, fino a scomodare l’intramontabile Classe G. In soli 4,6 metri d’ingombro, con il portellone praticamente verticale, la Mercedes-Benz EQB offre non solo la possibilità di disporre di tre file di sedili per un totale di sette posti, ma anche un baule molto capiente, con un volume di carico, a seconda della configurazione, che varia da 495 fino a 1.710 litri.

La gamma si compone di tre modelli che condividono le batterie della EQA posizionate sotto il pianale da 66,5 kWh: EQB 250 da 54.750 euro, con motore anteriore da 140 kW e 370 Nm con autonomia fino a 423 km; EQB 300 4Motion (58.130 euro) con due unità complete per assale, composte da rotore elettrico, trasmissione ed elettronica di potenza, per un totale complessivo di 168 kW e 390 Nm, con autonomia di 423 km; uguale architettura e autonomia, l’EQB 350 4Motion (60.870 euro) eroga 215 kW e 520 Nm. 

Con cinque allestimenti differenti: Base, Sport, Sport Plus, Premium e Premium Plus Mercedes-Benz cerca di confezionare la vettura sulle esigenze dei clienti, fornendo loro una maggior garanzia del corretto mantenimento del valore residuo negli anni. Oltre alla completa lista di optional alcuni pacchetti forniscono la semplicità di configurazione e ulteriori vantaggi economici

La Mercedes-Benz EQB propone gli stessi interni della EQA nella prima fila con il cruscotto digitale che si estende fino al centro della plancia con il touch screen dell’infotainment e l’ormai immancabile interfaccia MBUX con comandi a linguaggio naturale. È disponibile in configurazione 5 o 7 posti e nella parte posteriore sfoggia la modularità offerta dalla seconda fila che può scorrere longitudinalmente e cambiare anche inclinazione degli schienali, frazionati 40-20-40 come le sedute.

La Mercedes EQB 300 4Matic nell’allestimento Sport è la protagonista della nostra prova. Ritroviamo la stessa plancia della EQA caratterizzata dalla continuità tra il cruscotto digitale e il display centrale del sistema di infotainment. Ritroviamo l’oramai tradizionale interfaccia a linguaggio naturale MBUX e il sistema di navigazione con realtà aumentata. 

Il silenzio nel traffico cittadino regna sovrano, oltre alla silenziosità della propulsione elettrica priva di qualsiasi vibrazione, l’ottima insonorizzazione dell’abitacolo lascia all’esterno buona parte dei rumori facendo apprezzare la qualità dell’impianto audio. Al semaforo lo scatto è sempre pronto senza mai essere brutale: l’accelerazione è bruciante ma si percepisce meno proprio perché avviene solamente con un sibilo. 

L’ottimo navigatore con la realtà aumentata ci permette persino di vedere le luci di un semaforo più in alto rispetto al nostro parabrezza e che dal posto di guida non riusciremmo a vedere: un aiuto insperato che aumenta la sicurezza. In autostrada la marcia è fluida e rassicurante soprattutto nella modalità D (Drive) che recupera meno energia rispetto a quella B (Brake) ma lascia la vettura più libera di veleggiare in rilascio decelerando gradatamente e lentamente.

I passeggeri in seconda fila trovano maggior comfort potendo regolare singolarmente anche l’inclinazione dello schienale. La versatilità delle sedute, anche nella versione sette posti con i due sedili della terza fila annegati sotto il piano di carico, è ottima e consente di trasportare anche oggetti particolarmente lunghi.