Nuova Škoda Fabia: l’hanno proprio fatta grossa!

Con il lancio della quarta serie, dopo ventidue anni dal debutto, la compatta della Casa ceca del Gruppo Volkswagen si appresta a proseguire il successo delle sorelle che l’hanno preceduta.

Basata sulla piattaforma modulare MQB-A0 del Gruppo, diventa così la vettura più spaziosa del suo segmento, vantando caratteristiche di comfort ulteriormente migliorate e numerosi sistemi avanzati di sicurezza e assistenza. La qualità al giusto prezzo, gli alti livelli di funzionalità e una ricca offerta di soluzioni “Simply Clever”, fanno di Nuova Fabia il perfetto modello di accesso alla gamma Škoda.

Con le tre generazioni precedenti, Škoda Fabia ha venduto più di 4,5 milioni di esemplari, convincendo il mercato grazie all’ottimo rapporto qualità prezzo, ai bassi costi d’esercizio e agli interni particolarmente spaziosi. La quarta generazione del modello offre inoltre un design piacevole e moderno, un’aerodinamica migliorata e numerosi nuovi sistemi di assistenza.

 

Nuova Škoda Fabia si basa ora sulla piattaforma modulare MQB-A0 del Gruppo Volkswagen portata all’esordio in Škoda con Kamiq e Scala, ma condiviso con Audi A1, Seat Arona, VW T-Cross e Polo e altre ancora. L’impiego di questo pianale modulare ha permesso di ampliare lo spazio interno. Con 4.108 mm, Škoda Fabia supera, per la prima volta, il “muro” dei quattro metri. Il bagagliaio guadagna altri 50 litri, raggiungendo i 380, diventando così il più capiente della categoria.

 

Thomas Schäfer, CEO di Škoda Auto, ha dichiarato: “Nuova Fabia è il modello di accesso perfetto per la nostra gamma. Abbiamo unito tipiche caratteristiche Škoda – spazio abbondante, alti livelli di qualità e sicurezza e un eccellente rapporto qualità prezzo – con un design emozionale e il coefficiente di resistenza aerodinamica (cd) più basso del segmento. Sono sicuro che questo pacchetto rafforzerà la nostra posizione nel segmento e avvicinerà nuovi clienti al Brand”.

 

Martin Jahn, membro del board Škoda Auto per vendite e marketing, ha aggiunto: “Il lancio della nuova generazione di Fabia è per noi un grande momento. Abbiamo ascoltato con attenzione le opinioni dei clienti per migliorare la vettura sotto ogni aspetto. Il design dinamico e i servizi di infotainment all’avanguardia ci permettono di rivolgerci anche ai più giovani. Per riassumere: Nuova Fabia ha tutto il necessario per proseguire la storia di successo del modello”.

 

Sin dal primo sguardo si percepisce subito quanto sia grande: tanto fuori quanto dentro. Le proporzioni della nuova due volumi cinque porte sono equilibrate: 110 mm in più di lunghezza di cui 94 nel passo, a tutto vantaggio dell’abitabilità; 48 mm in larghezza; 7 mm in meno in altezza e 50 l in più, come abbiamo già visto, nel vano bagagli.

 

La linea risulta così impercettibilmente più slanciata, resa ancor più moderna dai fari a Led anche nell’allestimento d’attacco, ma il vero miracolo che non si coglie al volo è nell’aerodinamica. Tanti elementi concorrono a permettere a Škoda Fabia di vantare un coefficiente di resistenza aerodinamica (cd) di solo 0,28, con cui stabilisce un vero punto di riferimento nel segmento delle compatte. Tra i dettagli spiccano le prese di raffreddamento sotto la calandra a comando elettronico, che riducono il consumo di carburante fino a 0,2 l/100 km a 120 km/h.

 

Per il mercato italiano sono previsti solo due allestimenti Ambition e Style, con le differenti declinazioni del rinnovato tre cilindri da un litro della generazione EVO. Due versioni aspirate, MPI da 65 e 80 cavalli, e due versioni sovralimentate, TSI da 95 e 110. Tutte dotate di cambio manuale a cinque marce, solo per la più potente è disponibile il cambio automatico DSG a sette rapporti. La matrice del listino parte dai 16.900 euro della 1.0 MPI EVO Ambition (65 CV) per chiudersi al top con 1.0 TSI EVO Style DSG a 22.100 euro. Per la connotazione non spiccatamente sportiva della nuova Škoda Fabia non viene importata la versione col millecinque da 150 CV.

 

Abbiamo modo di provare le due versioni sovralimentate e della più potente quella equipaggiata con il DSG. Il salto di qualità degli interni è notevole, non tanto e non solo nella dimensione del display centrale, ma anche per i dettagli della lavorazione di tutta la plancia, impreziosita dagli inserti in tessuto come una vettura di segmento superiore. Apprezziamo subito le ampie regolazioni di sedile e volante che permettono a tutti di trovare la perfetta posizione di guida. Bello e pratico il volante multifunzionale, ben leggibile e configurabile il cruscotto digitale.

 

Alla guida si percepisce la connotazione della vettura: più votata al comfort che non alle performance, malgrado le due motorizzazioni turbo offrano comunque prestazioni di tutto rispetto. È soprattutto l’assetto a mostrare la propensione al comfort, mentre è evidente la ricerca del contenimento di consumi ed emissioni. Tutte le motorizzazioni realizzano valori, calcolati nel realistico ciclo WLTP, intorno ai 5 l/100 km.

 

I rapporti al cambio risultano molto lunghi, in città per rispettare i limiti difficilmente si riesce a tenere la vettura col cambio manuale in quarta, mentre nell’extra urbano, oltre al suggeritore che invita a cambiare rapporto, il sistema, con molta discrezione, avvisa che con i vetri chiusi l’aerodinamica risulta più efficiente.

 

L’iniezione dei dispositivi di sicurezza di ultima generazione realizza concretamente il notevole salto di qualità, che va ad aggiungersi alle soluzioni intelligenti – Simply Clever come le chiama Škoda - che migliorano la vita a bordo: si va dall’alloggiamento dell’ombrello nell’interno della portiera del conducente al raschietto per togliere il ghiaccio alloggiato nello sportello del carburante. Il nostro preferito è nel cofano motore: il tappo della vaschetta del liquido lavavetri, una volta aperto, si trasforma in un pratico imbuto che agevola le operazioni di rabbocco.

 

La commercializzazione in prevendita è già avviata, l’arrivo nelle concessionarie è previsto a novembre mentre le prime consegne ai clienti saranno sotto l’albero ma soprattutto a partire dall’anno prossimo.