Per il 2022 il Motor Valley Fest ‘sposa’ Autopromotec

Il presidente dell' Emilia Romagna Stefano Bonaccini annuncia l’abbinamento tra il festival a cielo aperto e la biennale delle attrezzature e del postvendita

Auto e Motori
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La quarta edizione del Motor Valley Fest si terrà dal 26 al 29 maggio 2022 a Modena.

Lo ha annunciato, nel corso di Expo Dubai, il governatore della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Il grande festival a cielo aperto della terra dei motori, eccezionalmente quest’anno sarà in concomitanza con Autopromotec, la biennale internazionale delle attrezzature e del postvendita automobilistico. “Un appuntamento straordinario - ha affermato il presidente Bonaccini - in grado di richiamare in Emilia-Romagna visitatori e appassionati dall’Italia e da ogni Paese. Sapremo accoglierli nel massimo della sicurezza e del rispetto delle regole, forti del patrimonio mondiale che rappresenta la nostra Motor Valley, unica a livello internazionale, con case motoristiche e marchi che hanno fatto la storia.

Insieme a strutture ricettive, circuiti, musei, collezioni private, artigiani capaci di restaurare ogni modello e imprese campioni di progettazione e design, luoghi produttivi che sono essi stessi patrimonio di conoscenze che possono essere visitati”. Confermata la formula del ‘Fest’, che prevede esposizioni di vetture dei brand della Motor Valley, incontri tematici, parate, esibizioni di vetture da competizione e il format Innovation & Talents, l’area di networking dedicata ai talenti, alle start up e al mondo universitario, per l’orientamento professionale nel settore automotive che andrà ad arricchirsi di appuntamenti continui rivolti agli addetti ai settori dell’intero sistema automotive italiano. “La sinergia fra Autopromotec e Motor Valley Fest - sottolinea Renzo Servadei, Amministratore Delegato di Autopromotec - creerà un evento unico nel panorama internazionale: i buyer provenienti da tutto il mondo avranno la possibilità di immergersi in un’esperienza a 360 gradi che unisce, per la prima volta, l’intero comparto automotive. Questo è stato possibile grazie anche all’impegno delle istituzioni che hanno creduto fortemente in questo progetto”.