Thierry Lonziano detta gli obiettivi di Peugeot Italia

Ex responsabile marketing del marchio a livello globale, da gennaio si occupa del mercato tricolore

Auto e Motori
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Il francese è stato l’artefice della transizione elettrica del Leone

Fino al termine del 2021 al vertice del reparto marketing e comunicazione di Peugeot Mondo, Thierry Lonziano è stato appena nominato dirigente per quanto riguarda il nostro Paese. Nato a Cagnes Sur Mer 51 anni fa, ma di chiare origini italiane, sposato e con due figli, è stato lui il motore del progressivo passaggio all’elettrico della Casa transalpina. E per la nuova stagione di vendite punta ad accrescere ambizioni e obiettivi.

 Come valuta l’ultimo anno di Peugeot a dispetto degli evidenti problemi legati alla pandemia?

E’ stato ottimo. Oggi rappresenta 1/5 del peso mondiale di Stellantis ed è uno dei tre brand della holding dal maggior volume. Nel 2021 ha chiuso con una crescita delle immatricolazioni a livello mondiale del 5%, con oltre 1,2 milioni di veicoli venduti. Per quanto concerne il mercato europeo, invece, ha recuperato due posizioni rispetto al 2020 ed ha terminato al terzo posto del ranking.

La notizia migliore riguarda i veicoli elettrici o ibridi…

Sì, negli ultimi dodici mesi siamo passati da un mix ordini del 10% a circa il 25% come media europea.

E in Italia com’è la situazione? Quali sono stati i risultati?

Sono state vendute 98 mila unità tra auto e veicoli commerciali e questo ci ha consentito di salire di un posto in classifica e di inserirci in quarta piazza assoluta. Per la prima volta, il SUV 2008 ha scalzato la 208 con 25.500 immatricolazioni a 23.600 in dodici mesi. Bene anche la 3008 con 20.800 esemplari distribuiti. Questi tre modelli, complessivamente coprono oltre il 70% delle vendite italiane del nostro marchio. E’ importante rilevare che pure le versioni LEV dei vari modelli sono da zona podio.

A che punto è la conversione all’elettrico per quanto concerne Peugeot?

Ad oggi il 90% dei modelli è accessibile in versione full electric. Nel 2024 diventerà il 100%. I veicoli commerciali leggeri già lo sono.

Negli ultimi mesi l’azienda ha operato grosse modifiche, sia in termini di identità, che di linguaggio, logo e metodologia di vendita. E’ infatti stato appena introdotto il “selling online”…

Sì, all’inizio l’acquisto via web era consentito solo per alcuni modelli. Da gennaio, invece, è stato esteso all’intera gamma, operabile in contanti o con finanziamento i-Move. Da marzo arriverà anche la possibilità di avviare noleggi a lungo termine.

Il 2022 sarà l’anno della nuova 308…

Le consegne partiranno da febbraio.  Finalista per il premio Car Of The Year, si distingue per un design audace,  con firma luminosa distintiva e logo aggiornato, nonché per una tecnologia avanzata, declinata con un pacchetto ADAS di categoria superiore che, oltre ad offrire il livello di guida autonoma di tipo 2, introduce tre inedite funzioni, ossia cambio semi-automatico di corsia, velocità consigliata anticipata e adattamento della velocità in funzione del raggio di curvatura della strada. Al suo interno è presente una versione evoluta dell’ i-Cockpit®, a dieci anni dal suo debutto sulla 208, inoltre è stata introdotta una strumentazione digitale tridimensionale, con l’esordio dell’i-Connect, che azzera la distanza tra il mondo dei tablet e quello dell’auto.

Altro aspetto essenziale è l’efficienza…

Sì, ed è confermata dal design funzionale alla penetrazione aerodinamica e dalla disponibilità, per la prima volta,  delle motorizzazioni ibride plug-in, declinate in due livelli di potenza, 180 e 225 cv. A queste, nel 2023 si aggiungerà la versione 100% elettrica, dotata di un motore da 156 cv, batteria da 54 kWh e tensione a 400V,  autonoma fino a 400 km e disponibile sia sulla hatchback 5 porte che sulla SW.

Si è creata grande attesa anche per il vostro ritorno nell’endurance con la Hypercar 9X8…

E’ vero, le gare di durata sono per noi un banco di prova estremo. Forniscono un ambiente competitivo per sperimentare il powertrain ibrido e le tecnologie che stiamo sviluppando per ridurre consumi ed emissioni delle vetture stradali.  Lì poi, troveremo tanta concorrenza e già solo questo aumenta l’importanza della nostra presenza.

A questo proposito qual è il vostro target primario?

Ribadire i nostri valori, ossia l’eccellenza, che si coniuga con l’efficienza energetica e declina il concetto di Neo Performance nelle competizioni; l’iconicità del design e la passione.

E in effetti la 9X8 sta già facendo parlare…

E’ vero, dopo la presentazione mondiale dell’anno scorso a Monza, è stata molto chiacchierata da parte degli appassionati di motorsport e non, e in generale dalla stampa. Il suo design rivoluzionario funzionale alle prestazioni e, per la prima volta, privo di spoiler posteriore, anticipa lo stile che potrebbe esser ripreso nella produzione per il futuro. L’intenzione era adottare un’estetica capace di andare oltre le piste.

Avete deciso la data di debutto?

Non ancora. Se ne discuterà dopo aver raggiunto gli standard di affidabilità e di performance adeguati per tornare a correre nell’endurance. A fine marzo potrebbe comunque esserci un annuncio.

Quali sono gli obiettivi di Peugeot in Italia per questo nuovo anno?

Salire sul podio del mercato italiano, con l’obiettivo di puntare in futuro al 10% di share e lanciare la nuova 308 facendola diventare protagonista del segmento C. Ma altresì sfruttare il grande potenziale dell’attuale gamma LEV massimizzando il boost tecnologico rappresentato dall’ultima nata; raggiungere un livello di mix vendite LEV del 20% e massimizzare il ritorno di immagine dato dal debutto di 9X8 nel WEC

E invece per quanto concerne il vostro rapporto con il pubblico?

Vorremmo implementare la nostra identità sul mercato locale e soddisfare i nostri utenti con le innovazioni sul fronte contatto e formule d’accesso, attraverso finanziamenti e noleggio a lungo termine che permettano di rendere più accessibile anche la gamma LEV.