Amministrative Napoli, Maresca: Restituire ai cittadini diritto alla sicurezza

Amministrative Napoli sondaggi, il ballottaggio Maresca-Manfredi sembra scontato. Affaritaliani.it ha intervistato il candidato sindaco del Centrodestra

Dal profilo Facebook di Catello Maresca
Politica
Condividi su:

Le elezioni amministrative si avvicinano e, secondo i sondaggi effettuati da Lab21 per Affaritaliani.it (consultabili qui), a Napoli è davanti Gaetano Manfredi, candidato del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico, anche se la vittoria al primo turno è molto lontana. In seconda posizione, infatti, c'è Catello Maresca, Centrodestra: tra i due sembra quasi certo il ballottaggio.

Affaritaliani.it ha intervistato il candidato sindaco del Centrodestra.

Secondo il sondaggio realizzato da Lab21 per AffariItaliani, sembra praticamente scontato il ballottaggio con Manfredi. Cosa ne pensa? 

Ho rispetto dei sondaggi, ma faccio affidamento soprattutto alla partecipazione e all’entusiasmo che percepisco tra la gente sul territorio. Sarà uomo contro uomo al secondo turno. È lì che si gioca la vera partita. E sono pronto ad affrontarla grazie alla fiducia dimostrata nel mio progetto dalle tante persone perbene che incontro ogni giorno. Il tempo della sinistra è finito. 

In questa campagna elettorale sta insistendo molto sul tema della sicurezza. Cosa non ha fatto la sinistra di cui Manfredi è esponente, e cosa bisognerebbe fare?

Tutte le promesse fatte da De Magistris si sono rivelate un flop. Il sindaco uscente lascia una città disastrata su tutti i fronti, non ultimo quello della sicurezza. Napoli dopo dieci anni di amministrazione arancione è ancora la città in cui le mamme temono a sapere dei loro figli di notte in strada e nella quale la movida è completamente fuori controllo. Noi vogliamo restituire ai napoletani il loro diritto di sentirsi al sicuro. Per farlo rafforzeremo il sistema di videosorveglianza e potenzieremo i presidi di sicurezza sul territorio.

La scaletta delle sue priorità quando sarà sindaco?

Riordino e digitalizzazione della macchina amministrativa, gestione del patrimonio immobiliare, e decoro nelle nostre strade: saranno queste le mie priorità. Come primo passo mi impegno a riorganizzare la macchina comunale per migliorare la sua capacità di spendere. Istituirò poi una task force per le pratiche di condono edilizio: a Napoli giacciano oltre 60mila pratiche, vale a dire migliaia di euro sottratti alle casse del Comune che potrebbero essere investiti per il bene della città. Ultimo ma non meno importante: restituire alle nostre piazze, ai nostri vicoli, e alle nostre strade il decoro che meritano.  

Tre candidati per 4 sinistre. Non teme che si metteranno tutti insieme e numeri alla mano, lei perderebbe?

Certo, perché ricorrerebbero come sempre ha fatto la sinistra alla logica dei carrozzoni pur di ottenere una poltrona.  Ma i napoletani sono stufi dei giochi di potere e di apparato. E’ per tagliare i ponti col passato che daranno fiducia a una squadra credibile come la nostra, fatta di persone competenti e oneste che hanno scelto di mettersi al servizio della città. 

De Magistris ha dato la disponibilità di Napoli ad accogliere rifiuti della Capitale, cosa ne pensa?

Penso che si tratti di una trovata per farsi campagna elettorale sulla pelle dei cittadini napoletani e dell’area metropolitana. Napoli continua a pagare una delle tasse sui rifiuti più alte d'Italia. De Magistris aveva promesso la raccolta differenziata al 70%, ma negli ultimi dieci anni ha raggiunto soltanto il 37%. Noi vogliamo impegnarci a risolvere veramente il problema. Non con le chiacchiere, ma con i fatti.