Anas, salta la nomina di De Carolis:i partiti (tranne Iv) lo portano al ritiro

De Carolis all'Anas? Solo IV non era contraria, tutti gli altri partiti avevano scritto a Draghi sulla non opportunità della scelta

Politica
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"Alla luce delle dichiarazioni rilasciate da alcuni esponenti di forze politiche, sull'ipotesi di una mia possibile nomina come amministratore delegato di Anas, ritengo opportuno ritirare la mia disponibilita' ad assumere l'incarico, anche in considerazione della rilevanza strategica di Anas in un momento particolarmente difficile in cui e' richiesta serenita' e collaborazione di tutti per permettere al Paese di uscire il prima possibile dall'emergenza". Lo ha dichiarato Ugo De Carolis, ex manager del gruppo Atlantia.

De Carolis all'Anas? Solo IV non era contraria, tutti gli altri partiti avevano scritto a Draghi

Il suo nome era circolato nelle ultime ore ed è stato immediatamente seguito da un coro di polemiche: da parte del M5S, che contesta al manager la vicinanza con la famiglia Benetton, ma anche dal Pd a Fratelli d'Italia, passando per la Lega. Sta di fatto che proprio il Movimento rivendica il passo indietro di De Carolis. Sarebbe "grazie a tutte le forze parlamentari intervenute in dissenso da una nomina completamente sbagliata di una persona vicino alla famiglia Benetton e Castellucci, che ha portato alla tragedia del Ponte Morandi" che De Carolis "ha ritirato la propria candidatura e si è dimesso di fatto", afferma nell'aula del Senato Danilo Toninelli del Movimento. Secondo l'ex ministro dei Trasporti, "si riapre quindi questa discussione e vorrei ringraziare tutti perché oggi questo Parlamento è stato completamente vicino a Genova e a tutte le famiglie di coloro che sono morti nel disastro del ponte Morandi". È certo, secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, che il capogruppo M5S, Ettore Licheri, aveva preparato una lettera indirizzata al premier Mario Draghi sulla non opportunità della nomina di De Carolis al vertice di Anas, lettera firmata da tutti i capigruppo del Senato ad eccezione di Italia viva.