Balneari, Garavaglia minaccia le dimissioni: "Ora in Cdm? Azione politica"

Il ministro ha chiesto lo stralcio della legge sulla Concorrenza. "Mappatura delle concessioni pubbliche mai discussa prima"

Politica
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Balneari, Garavaglia avvisa il governo: "Niente mappatura o lascio"

A una settimana dal voto scoppia un caso politico nel governo. Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha minacciato le dimissioni. Il motivo dello scontro all'interno della maggioranza riguarda le concessioni balneari. Il premier Draghi, infatti, sta valutando se portare in Cdm il decreto legislativo che attua la legge sulla Concorrenza e che contiene la mappatura delle concessioni pubbliche, provvedimento che non piace alla Lega. "Se si fa una cosa che di fatto è inutile in un momento come questo, mi dimetto”.

Il ministro del Turismo avrebbe chiesto lo stralcio di quel provvedimento. La questione, sempre secondo quanto viene riferito, dovrebbe ora essere sottoposta dai tecnici di Palazzo Chigi al presidente del Consiglio, Mario Draghi. Quello sulle concessioni sarebbe il primo dei decreti attuativi della legge sulla Concorrenza. Testo su cui il Ministero “non è nemmeno stato coinvolto”, ha precisato Garavaglia, aggiungendo: “Non ha senso fare un'azione che chiaramente sembra politica a una settimana dalle elezioni".