Bandecchi con Palamara. La strana coppia e il tour in camper per le Europee

L'ex sindaco di Terni: "Volevo candidare anche Fedez, ma poi ha avuto i suoi problemi familiari e ho cambiato obiettivo"

di redazione politica
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Stefano Bandecchi e Luca Palamara
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Europee, Bandecchi e il "consulente" speciale Palamara. Il piano per un seggio a Bruxelles

Le elezioni Europee si avvicinano e oltre ai grandi partiti, con la grande sfida tra Meloni e Schlein, con entrambe ancora in dubbio sulla candidatura, si fa strada anche il movimento fondato dall'ex sindaco di Terni Stefano Bandecchi: Alternativa Popolare. Il vulcanico ex primo cittadino della città umbra, finito al centro delle polemiche per le sue frasi sessiste e per le risse in consiglio comunale, punta ad un seggio a Bruxelles. "Comincia la campagna elettorale di Alternativa popolare per le Europee — annuncia Bandecchi a Il Corriere della Sera — girerò per tutta l’Umbria e finalmente dimagrirò qualche chilo, visto che ora ne peso 114. Il nostro obiettivo? Raggiungere il 2%, cioè sotto la soglia vincente del 4, ma abbastanza per comparire nelle schermate tv e far parlare di noi".

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E sul camper di Bandecchi salirà pure l’ex magistrato Luca Palamara, che il sindaco ha candidato capolista nella circoscrizione centro Italia ("L’ho preso come consulente, ho 6 avvisi di garanzia..."). Palamara, 54 anni, ex consigliere del Csm ed ex presidente dell’Anm, radiato dalla magistratura nel 2021 dopo le indagini della Procura di Perugia per corruzione in atti giudiziari e fuga d’informazioni, nel maggio scorso - prosegue Il Corriere - ottenne il patteggiamento ad un anno di reclusione — con sospensione condizionale della pena — per traffico di influenze illecite. L’ultima trovata di Bandecchi era stata quella di candidare Milo, il suo barboncino rosso, ma poi ci ha ripensato per non essere avvicinato all’imperatore Caligola.