Bari, la foto che smentisce Decaro. Con la sorella del boss appena un anno fa

Su Facebook spunta l'immagine del sindaco con la parente di Capriati e un'altra giovane donna, risale al maggio 2023

Di Redazione Cronache
Antonio Decaro
Politica

Comune di Bari, spunta la foto che cambia tutto

Sul caso relativo al Comune di Bari e al possibile commissariamento per infiltrazioni mafiose ormai è un tutti contro tutti, a livello politico e non solo. La bufera è scoppiata dopo le frasi pronunciate dal palco della manifestazione a sostegno del sindaco di Bari Antonio Decaro da parte del governatore Michele Emiliano. Il presidente della Puglia ha svelato un aneddoto relativo ad un incontro segreto tra lui, il sindaco Decaro e un boss mafioso, risalente a circa dieci anni fa. "Andammo a casa della sorella di Capriati, il boss di quel quartiere, - ha rivelato Emiliano e lo riporta Il Giornale - io gli andai a dire vedi che questo ingegnere è assessore mio... quindi se ha bisogno di assistenza te lo affido".

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Ma è lo stesso Decaro, dopo 24 ore, a smentire il suo governatore, prendendo le distanze dalle parole scivolose: "Emiliano non ricorda bene non sono mai andato in nessuna casa di nessuna sorella. È certamente vero che lui mi diede tutto il suo sostegno, davanti alle proteste di buona parte del quartiere, quando iniziammo a chiudere Bari Vecchia alle auto". Tuttavia - prosegue Il Giornale - sui social gira una foto in cui il sindaco è a braccetto nel maggio 2023 con la sorella del boss Capriati e una donna giovane. L'immagine, postata su Facebook, era stata commentata sulla bacheca virtuale da Vincent Capriati: "Roba nostra".

Bari: Decaro, "In foto con parenti boss? Non c'entrano nulla"

"Io ho le spalle larghe", facendo il sindaco si ricevono "attacchi giusti, non giusti, che arrivano da piu' parti, in quell'ultimo periodo soprattutto da parlamentari di carattere nazionale del centrodestra, pero' onestamente queste due persone non c'entrano nulla e non vedo perche' si devono ritrovare in una foto su giornali nazionali e in tutte le trasmissioni oggi, solo perche' hanno chiesto al sindaco di fare una fotografia davanti al loro negozio, come mi capita, ogni giorno, con decine e decine di persone". Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, nel corso di una diretta sui social dove ha spiegato che questa mattina si e' ritrovato una sua fotografia con due donne, parenti del boss Antonio Capriati, pubblicata su alcuni giornali nazionali nazionali (Il Giornale e La Verita', ndr) "accostata al termine 'mafia' e quando ho visto questa fotografia, mi sono chiesto chi fossero" le due donne ritratte. Dopo alcune chiamate all'ex comandante della stazione dei carabinieri della citta' vecchia di Bari e poi all'ex dirigente della polizia di Stato, Decaro ha chiamato il parroco della Cattedrale, don Franco Lanzolla, e "abbiamo capito tutti insieme che sono due persone parenti del boss Capriati, ma non hanno nulla a che fare con il resto della famiglia": "Don Franco mi ha detto - ha spiegato Decaro - che la signora ha sposato un uomo col quale ha gestito un negozio, che poi il negozio che sta alle di questa fotografia, la figlia ha sposato uno scrittore e lei insieme al marito frequentano la parrocchia di don Franco, fanno parte della comunita' delle famiglie". E conclude: "A me e' dispiaciuto sicuramente finire in una fotografia dove vengo accostato alla mafia, pero' mi immagino pure la difficolta' di queste persone che non c'entrano nulla". 

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