Beppe Grillo vuole tassare i beni di lusso: cominci dal suo yacht in Sardegna

Grillo spara sui ricchi dallo yacht in Sardegna: con il caldo africano gli è ripresa la mania delle sparate

Di Giuseppe Vatinno
Beppe Grillo
Politica

Grillo “Zelensky de’ noantri” vuole tassare i ricchi per dare ai poveri. L'analisi 

Ci risiamo. Probabilmente il caldo africano di questi giorni ha un ruolo nella psiche dell’Elevato ma a Grillo gli è ripresa la mania delle sparate. E così il comico genovese ha pubblicato sul suo blog uno dei suoi improbabili studi universitari condotti dagli immancabili ricercatori dell’università di Leeds (Inghilterra) e Losanna (Svizzera) che hanno scoperto che “tassare i prodotti che usano i ricchi può portare a significativi benefici per il clima e la giustizia sociale”. Messa così pare l’ennesima trovata di PsychoGreta ma dietro ci sono professoroni mica sprovveduti colpiti dal solleone estivo Naturalmente il furbo Garante parte da solito tema dell’aumento dell’emissione dei gas serra.

Uno dei pezzi forti è questo: “I prodotti di lusso, come automobili di lusso, yacht, gioielli e abbigliamento di marca, rappresentano una parte significativa dell’impronta ecologica globale. La loro produzione richiede risorse naturali preziose, consuma energia e produce emissioni di gas serra. Inoltre, l’acquisto e l’utilizzo di tali prodotti contribuiscono a un modello di consumo inutile ed eccessivo che contrasta con una gestione sostenibile delle risorse”. Belle parole dette da uno che c’ha storicamente un super yacht con cui scorrazza in Costa Smeralda. Per essere credibile Grillo dovrebbe andare in gommone a Focene e poi una volta sulla sabbia pistare le cacche che incilegiano la spiaggia.

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Già ce lo vediamo il Santone instracciato con i piedi sporchi di escrementi che predica ai grillini sulla battigia (mi raccomando non sul bagnasciuga, come ormai è invalso scrivere). E poi il finale romantico di questo Savonarola dalla faccia bronzea:

“Eppure la chiave di svolta è così semplice, ovvero non acquistare, non avere, riutilizzare! Se i ricchi del mondo ragionassero in questo modo qualcosa davvero inizierebbe a cambiare…”. Capito? L’Elevato ci dice che la soluzione di tutto è banale “non avere, non utilizzare” ci dice dal villone in cui alloggia. Peccato quindi che lo dica uno che ha moltissimo ed utilizzi tantissimo. Il motore del suo Yacht violenta e deturpa la Sardegna, i suoi aerei sfondano il cielo di emissioni, le sue fuoriserie avvelenano l’aria e lui ci raccomanda di comportarci bene.

Di ipocrisia è pieno il mondo ma leggere queste cose è insopportabile eppure qualche gonzo che abbocca ancora all’amo questo signore, il “Zelensky de no antri”, ce l’ha ancora. Gli italiani falsi e ideologizzati sono ancora molti ma è possibile che non si accorgano dell’ennesima piroetta che questo imbonitore sta compiendo?

Dopo aver governato malissimo e mostrato il loro vero volto in termini di capacità di accaparramento di posti e incarichi i Cinque Stelle ancora vanno dietro agli “studi” di Grillo? A questo punto era meglio quando sparava fake news sulla pallina che fa il bucato senza detersivo, la mitica Biowashball. Così cantava Franco Battiato in “Up patriots to arms”: “L'ayatollah Khomeini per molti è santitàabbocchi sempre all'amole barricate in piazza le fai per conto della borghesiache crea falsi miti di progresso. Chi vi credete che noi siam, per i capelli che portiam,noi siamo delle lucciole che stanno nelle tenebre”. Ed aveva ragione.

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