Berlusconi utile al Paese, ma il bipolarismo non idoneo alla realtà politica

Convegno Fondazione DC a Saint Vincent, gli interventi di Berlusconi, Rotondi e di Biagio Maimone

Politica
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"Penso che Silvio Berlusconi può essere ancora utile al Paese e ai cittadini italiani, vista la stima che ancora mi circonda in Europa. Vedremo cosa potrò fare, non mi tirerò indietro, e farò quello che potrà essere utile per il nostro Paese. Vi ringrazio per l'attenzione amichevole nei miei confronti". Lo ha detto lo stesso Berlusconi, parlando di sé in collegamento telefonico alla Convention organizzata da Gianfranco Rotondi a Saint Vincent, il quale ha aggiunto: "Grazie alla mia discesa in campo, l'Italia ha un sistema bipolare. L'alternanza tra centro destra di governo e centro sinistra ha garantito il ricambio della classe dirigente e una competizione sana sui programmi: credo ancora oggi che il bipolarismo sia un valore da preservare.Su questo non esistono divisioni nè distinzioni possibili. Del resto solo così, solo con un centrodestra di cui sia chiara la connotazione cristiana, liberale, garantista, europeista, sarà possibile governare l'Italia a partire dal 2023, con un premier autorevole in grado di continuare l'ottimo lavoro del governo che stiamo sostenendo".

Il giornalista Biagio Maimone, presente al Convegno dei democristiani risponde: "Berlusconi è utile al Paese, ma il bipolarismo non è a rappresentare la realtà politica nel suo complesso, in quanto conduce alla schematizzazione della realtà che, indiscutibilmente, è multiforme. Non è politicamente corretto chiudere la realtà  in due contenitori, ossia centrodestra e centrosinistra, in quanto essa è variegata e pullula di infinite differenze identitarie che urgono di essere comprese. Occorre un orizzonte nuovo, una visione politica che rivolga il suo sguardo ad un universo sempre più complesso e colmo di istanze nuove e migliorative.Noi riteniamo che la creazione del Centro Democratico non debba essere più rimandata.Gli ideali della Democrazia Cristiana non sono mai morti. Ed è per questo che deve nascere una nuova compagine democratica che li riproponga con rinnovato vigore, ovvero attualizzati in quanto rispondenti alle esigenze della donna e dell’uomo contemporaneo, sia di natura materiale, sia di natura morale, nonché di natura spirituale"