Bettini: alleanza Pd-Conte unica possibilità contro la destra

PD: BETTINI, 'PER COMPETERE CON DESTRA NECESSARIA ALLEANZA CON CONTE'

Politica
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Bettini: "Alleanza tra il Pd e Conte resta l’unica possibilità per competere con la destra"

"Il rapporto politico vincolante e stretto tra il Pd i 5 Stelle era indispensabile per rendere più salda ed efficace l'azione comune del governo Conte II. Lo rivendico pienamente. E l'ho perseguito fino all'ultimo nell'interesse nazionale". Lo dice Goffredo Bettini, esponente del Pd, in un'intervista al 'Corriere della Sera'.

E sottolinea: "Ora lo scenario è totalmente cambiato. In prospettiva continuo a non vedere altra possibilità che l'alleanza tra il Pd e Conte, per competere con la destra. Ma è giusto che ognuno nel frattempo definisca meglio il proprio profilo e valuti i tempi del processo unitario a partire dai territori".

"La prova vera per Letta - aggiunge Goffredo Bettini - saranno le prossime elezioni politiche. Per quanto mi riguarda, con la mia autonomia e le mie idee, fino a quella data lo sosterrò e aiuterò senza alcuna riserva. Il risultato delle Amministrative rafforzerà il segretario". 

ROMA: BETTINI, 'VITTORIA GUALTIERI PER CAMBIARE CLIMA POLITICO, VOTO A CALENDA COME A RAGGI'

"Sento il dovere di appoggiare con tutto il cuore Gualtieri. Roma è giunta ad un punto morto e va risollevata. Un risultato positivo cambierebbe anche l'intero clima politico italiano. Ci darebbe anche più coraggio nell'azione di governo". Lo dice Goffredo BETTINI, esponente del Pd, in un'intervista al 'Corriere della Sera' . "Nulla è scontato. Stiamo crescendo nei consensi, ma per arrivare al ballottaggio -aggiunge- occorre combattere fino all'ultimo e chiarire un punto decisivo: oggettivamente un voto a Calenda è un voto alla Raggi". Una volta al ballottaggio "Gualtieri sarà imbattibile". "Per quanto riguarda i candidati che la destra ha messo in campo in questa tornata amministrativa, va notato che quando tenta maldestre scelte 'civiche', dimostra la sua povertà di rapporti nella società. La destra quando ha vinto è stato sempre con personalità politiche forti. Con Storace. Con Alemanno. Oggi avrebbero avuto a disposizione Rampelli, Augello e altri ancora. Francamente Michetti come sindaco -conclude BETTINI- lo trovo molto improbabile".