Bettini: "Voto nel 2022? Stare pronti. Conte-M5s decisivi per battere la dest

E il teorico dem dell’alleanza coi pentastellati non esclude il voto nel 2022: “Teniamoci pronti”

Politica
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Ci sono evidenze oggettive che si tratta di una formazione neofascista" dice in un'intervista a Il Fatto Quotidiano il teorico dei dem Goffredo Bettini a proposito di Forza Nuova e, a suo avviso, "Fratelli d'Italia rispetto a questo si e' dimostrato un partito reticente, ambiguo e incapace di fare i conti con la propria storia" tant'e' che "quando e' messa alle strette la Meloni non riesce a pronunciare discorsi definitivi. Si arrampica sugli specchi. Butta la palla in tribuna. Dimostra in questo modo di non essere affidabile come guida di un paese democratico come l'Italia". E analizza: "Tuttavia non dobbiamo mai confondere una forza che ha il 20% del consenso degli italiani con piccole avanguardie sovversive di destra. Con Fratelli d'Italia va ingaggiata una serrata battaglia politica e ideale. Al Paese servirebbe una destra repubblicana e normale. Non sovranista e illiberale".

Bettini: "Conte e M5s decisivi per battere la destra, a partire da Roma"

Quanto al Pd, Bettini dice che "Letta, e io con lui, lavoriamo per un campo largo di alternativa al sovranismo" e anche Conte, leader dei 5 Stelle, "vuole mantenere una salda unita' con il Pd". Percio', "sperare che fallisca mi pare stolto. L'Italia necessita una maggiore rappresentanza delle forze politiche. Altrimenti si ingrossa il fondo oscuro del non voto, del conflitto non espresso democraticamente, della rabbia che cova e poi esplode in modo distruttivo", pertanto - prosegue Bettini - "mi sento di rivolgere un appello a tutti gli elettori del suo Movimento. Governiamo insieme alla Regione Lazio. Gualtieri e' stato un grande ministro dell'Economia del governo giallorosso. A Roma, a partire dal sottoscritto, il gruppo dirigente nazionale del Pd ha combattuto per affermare un rapporto fecondo tra la sinistra e i pentastellati. Insomma, ci sono tutte le premesse per una convergenza sul candidato democratico. Nettamente il migliore. Ho apprezzato anche le dichiarazioni di Calenda e Renzi. Sono fiducioso sul risultato".