Bomba Gianni Letta: bocciato il premierato. E per Giorgia Meloni è un problema
L'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio di Berlusconi: "La figura del presidente della Repubblica sta bene così"
Gianni Letta boccia il premierato: "La figura del presidente della Repubblica sta bene così"
La riforma costituzionale presentata dall'attuale governo "fatalmente" ridurrebbe i poteri del presidente della Repubblica, "perché la forza che ti deriva dall'investitura popolare è certamente maggiore di quella che deriva dal Parlamento: non è scritto, ma è ovvio che poi nella dialettica chi è investito ha più forza". Lo ha affermato Gianni Letta, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, intervenendo ad un evento dell'associazione 'Progetto Città di Firenze'.
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"Secondo me la figura del presidente della Repubblica - ha spiegato Letta - così com'è disegnata, e l'interpretazione come è stata data dai singoli presidenti nel rispetto della Costituzione, come tutti i costituzionalisti oggi riconoscono, sta bene così: non l'attenuerei, non la ridisegnerei, non toglierei nessuna delle prerogative così come attualmente sono state esercitate".
Per l'ex sottosegretario "oggi abbiamo un presidente felicemente regnante nel suo secondo mandato, che esercita il suo mandato in maniera splendida, perché ha fatto tanto bene a questo Paese".
Le parole di Gianni Letta non sono un bel segnale per Giorgia Meloni. Anzi. Somigliano più a un problema. Perché l’ex fedelissimo sottosegretario alla presidenza del Consiglio di Silvio Berlusconi è un uomo molto ascoltato all’interno di Forza Italia e rappresenta il trait d'union tra la famiglia del Cavaliere, a cui oggi gli azzurri si aggrappano per restare in vita (hanno garantito per i 90 milioni di debiti che ha cumulato il partito) e il gruppo dirigente che fa capo al ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani. E la freddezza di Gianni Letta sulla riforma sarà tenuta in considerazione dalla ministra azzurra Maria Elisabetta Alberti Casellati, di Forza Italia, che ha la delega al progetto di riforma istituzionale.
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"Forza Italia sostiene convintamente la riforma sul premierato. Non vanno interpretate in direzione contraria alcune frasi di Gianni Letta. Mi ha confermato che le sue parole si riferivano a valutazioni teoriche e non a giudizi sulla riforma". Si è affrettato a dire sui social Antonio Tajani, ma il caso è aperto.