Banche, Lega: "Orcel vuole il duopolio Unicredit-IntesaSanPaolo. Avanti con BancoBpm-Mps"
Il senatore Claudio Borghi ad Affaritaliani.it
"Il Tesoro aveva disegnato con cura un sistema bilanciato che mosse non concordate come quella di Unicredit mettono a rischio"
"La questione è molto semplice. Abbiamo con fatica risanato il Monte dei Paschi di Siena, storico simbolo del malaffare della sinistra, e ora che si sta indirizzando verso la creazione del terzo polo italiano, per aumentare la competizione nel sistema bancario, con BancoBpm (ex Popolare di Milano), arriva Andrea Orcel (numero uno di Unicredit - ndr) e cosa vuole fare? Il duopolio in Italia IntesaSanpaolo - Unicredit?". E' quanto afferma ad Affaritaliani.it il capogruppo in Commissione Bilancio al Senato della Lega Claudio Borghi, commentando il risiko bancario e le polemiche anche politiche scatenate dall'Ops di Unicredit su BancoBpm.
Borghi aggiunge: "Semplicemente penso che le concentrazioni non facciano bene ai cittadini. Se una persona vuol fare il mutuo e c'è una sola offerta non è un bene. Almeno tre operatori maggiori per uno stato grande come l'Italia sono necessari. Il Tesoro aveva disegnato con cura un sistema bilanciato che mosse non concordate come quella di Unicredit mettono a rischio", conclude.
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