No all'uso delle intercettazioni per Ferri. Salvo il deputato di Iv
Confermata la decisione della Giunta
I voti a favore sono 227, 86 i contrari
L'Aula della Camera ha confermato la Relazione della Giunta per le autorizzazioni e, quindi, ha negato l'autorizzazione a utilizzare le captazioni informatiche nei confronti del deputato Cosimo Maria Ferri, come da richiesta avanzata dalla Sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura. I voti a favore sono 227, 86 i contrari.
La Giunta, a maggioranza, aveva deliberato di proporre all'Assemblea di negare l'autorizzazione all'utilizzazione delle captazioni informatiche nei confronti del deputato Cosimo Maria Ferri cosi' come contenute nella domanda pervenuta il 2 agosto 2021.
La richiesta riguardava esclusivamente la captazione informatica, effettuata per mezzo del Trojan Horse inserito nel telefono cellulare del magistrato Luca Palamara, di conversazioni, alle quali ha preso parte l'onorevole Ferri, avvenute il 9 maggio 2019, il 21 maggio 2019, il 28 maggio 2019 e il 29 maggio 2019. Si tratta dell'inchiesta relativa agli incontri avvenuti all'Hotel Champagne nell'ambito della vicenda delle nomine 'pilotate'.