Bufera sullo "sputare sangue" di Emiliano in Puglia. Il Cdx: "Inaccettabile"

Durissime le reazioni di Meloni, Forza Italia e anche Italia Viva. "E' un invito alla sovversione delle istituzioni"

Politica
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Pd, le parole di Emiliano scatenano il cdx. "Campagna d'odio"

Michele Emiliano è finito nella bufera politica dopo le parole pronunciate ad un comizio. Le sue frasi non sono piaciute per nulla all'intero centrodestra ma anche al terzo polo. Il governatore della Puglia si era espresso così: "La Puglia è la Stalingrado d’Italia, qualunque cosa accada da qui non passeranno, gli faremo sputare sangue". Poi - riporta il Corriere della Sera - aveva anche aggiunto il carico: "Dovete dire ai vostri amici che non vogliono sostenere il Pd che votando per un partito che non ha profilo costituzionale rassicurante, votano un partito che nasce dalla dichiarata volontà di correggere gli errori del fascismo".

La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, capolista nel collegio camerale di Bari, risponde a muso duro, con un tweet, al governatore, ma non è la sola. "Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, invita alla sovversione delle istituzioni. La campagna d’odio portata avanti dalla sinistra sta raggiungendo livelli mai visti. Cosa sarebbe successo se queste parole le avesse pronunciate un presidente di Regione di FdI? È un atteggiamento irresponsabile e indegno di una forza politica democratica". Sullo stesso tono altre reazioni provenienti dall'intero centrodestra. Ma insorge anche Italia Viva con Teresa Bellanova: "Parole inaccettabili".