Camera, Fontana (col Var) caccia un leghista per il segno della Decima Mas
Il presidente ha rivisto le immagini dell'Aula come si fa nel calcio: cartellino rosso per Domenico Furgiuele. Lui: "Era il segno di X-Factor"
Camera, non solo la rissa: cacciato un leghista per il simbolo della Decima Mas. Bonelli (Avs): "Maggioranza fascista"
La giornata di ieri alla Camera rappresenta un pessimo biglietto da visita per l'Italia che sta ospitando il G7 in Puglia. A Montecitorio non è andata in scena solo la rissa in cui ha avuto la peggio il deputato del M5s Leonardo Donno, costretto addirittura ad andare al pronto soccorso a causa del pugno allo sterno che gli impediva di respirare. Ma c'è stato anche altro. L'aula della Camera oggi - riporta l'Ansa - ha ripreso i lavori sulla riforma dell'autonomia differenziata e il presidente Lorenzo Fontana ha annunciato l'espulsione del deputato della Lega, Domenico Furgiuele dopo aver verificato le immagini, come si fa nel calcio con il Var, in cui si vede che il parlamentare ha fatto il segno della Decima mas rivolto alle opposizioni. Furgiuele si difende così: "Ho fatto un gesto della X con le braccia, come fanno i giudici di X-Factor".
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"Sicuramente - prosegue Furgiuele - il mio era un no a "Bella ciao" che veniva cantata dai banchi dell'opposizione, perché non è una canzone che rappresenta tutto il popolo italiano". E ha aggiunto: "In ogni caso posso fare quello che voglio. C'è stata una provocazione e ovviamente la risposta non poteva che essere provocatoria in un contesto in cui la voce di chi provocava era più alta". Il gruppo Verdi-Sinistra Italiana, attraverso una nota firmata da Angelo Bonelli esprime la sua preoccupazione: "Mentre cantavamo l'inno d'Italia, deputati della Lega facevano il segno della Decima Mas: un oltraggio alla Repubblica e alla bandiera che va perseguito. Tutto ciò dimostra come il fascismo sia dentro questa maggioranza".