Caso Boccia, un mediatore tra l'ex amante di Sangiuliano e FdI. La premier vuole spegnere l'incendio

I dialoghi tra Sangiuliano e Arianna Meloni nelle rivelazioni di Boccia. Il giallo della mancata intervista

di redazione politica
Tags:
giorgia melonimaria rosaria bocciasangiuliano boccia

Giorgia Meloni -  Gennaro Sangiuliano -  Maria Rosaria Boccia -

Politica

Caso Boccia, spunta un mediatore. FdI teme che la questione non si fermi a Sangiuliano

Il caso Boccia non si spegne, l'impressione è che l'ex amante di Sangiuliano abbia ancora in mano qualcosa e per questo la premier Meloni ha fretta di chiudere la questione in tempi brevi, visto anche il presunto coinvolgimento nella vicenda di sua sorella Arianna. Il botta e risposta con Bianca Berlinguer sul ruolo di Arianna preoccupa palazzo Chigi, nonostante sia arrivata una smentita secca da parte della stessa Boccia: "Non è stata lei a bloccare la mia nomina". Fonti di maggioranza raccontano che ci sia un "mediatore" tra la consulente e FdI. "Ma non diretto, non di FdI: nessuno si fida più". Di certo, Boccia ha evitato di coinvolgere direttamente e pubblicamente, sin qui, Arianna Meloni. Anzi, ha addirittura negato di avere conosciuto Francesco Lollobrigida, nonostante le foto che lei stessa aveva postato su un convegno col ministro dell’Agricoltura alla Camera.

Leggi anche: Boccia diffidata da un altro politico per atti persecutori. "Diceva di essere incinta di me"

E Lollobrigida ieri - prosegue La Repubblica - ha dichiarato che "la signora Boccia ha detto la verità, ci siamo visti una volta a Montecitorio, non ho avuto il piacere di approfondire la conoscenza...". Secondo diversi parlamentari di FdI sarebbe stata quindi addirittura "Berlinguer a tirare in ballo Arianna", non Boccia. Teoria che fa lievitare l’irritazione di Meloni contro Mediaset, proprio mentre la trattativa sulla presidenza della Rai alla forzista Simona Agnes è in stallo. Secondo la conduttrice però l’intervista è saltata quando ha chiesto a Boccia di fornire prove sulle accuse alla sorella della premier. Lo scenario peggiore, per FdI. Perché dall'inizio di questa vicenda temono che la slavina che ha travolto Sangiuliano, anziché arrestarsi, cambi percorso ma continui a ruzzolare. Fino al piano nobile di via della Scrofa. Fino alla famiglia.