Pozzolo torna a sorpresa alla Camera: "Dai probiviri ok. Non trasloco da FdI"
Ritorno in sordina per il deputato al centro della vicenda di Capodanno
Caso Pozzolo, grande ritorno a Montecitorio. A colloquio con i probiviri di FdI: "Si continua. È andata benissimo"
Emanuele Pozzolo, il deputato FdI - finito nella bufera per il colpo di pistola partito dalla sua rivoltella nel veglione di Capodanno a Rosazza (Biella) che ha ferito il genero del caposcorta del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro - riemerge dall'ombra in cui si era eclissato durante il mese trascorso.
Intercettato a due passi dalla gelateria Giolitti, il deputato - indagato per lesioni aggravate - ha confermato di non essere stato "scaricato" dal suo partito: “Non trasloco dagli uffici del partito”. Insomma, "Un normale ritorno" il suo a Montecitorio - assicura Pozzolo - "Anzi, si continua, non è un ritorno".
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A quanto si apprende, oggi Pozzolo avrebbe incontrato i probiviri del partito, dopo il suo deferimento e la sospensione dal gruppo parlamentare di FdI: “Sono stato ascoltato da loro, è andata benissimo. Ho detto la mia versione, ora aspetto la decisone”. Intercettato nei pressi della Camera, a una domanda sull'accoglienza dei colleghi, il deputato ha chiarito: "Parlo sempre con i mie colleghi" e "Roma è sempre accogliente".
Per ora fa capire di voler restare negli uffici di FdI, nonostante sia stato sospeso dal partito, per ordine della premier. “Ho traslocato? No”, risponde prima di andare a prendere un caffè alla buvette. Infine, interpellato sulla sua preferenza tra Clint Eastwood e Robert De Niro in 'Taxi Driver', ha risposto sicuro: "Clint Eastwood".