Lega: "La sinistra è ideologica e lacerata sulla cittadinanza. Bloccheremo altri colpi di mano"

Immigrazione, Nicola Molteni (sottosegretario all'Interno): "Sbarchi diminuiti del 62% e rimpatri aumentati del 20%"

Di Alberto Maggi
Tags:
nicola molteni
Politica

"Sulla cittadinanza a sinistra si sono consumati drammi e divisioni, eviti pertanto il Cdx di dare sponde a una sinistra che sull’immigrazione vuole cancellare i confini"

 


"Il tema della cittadinanza in questi anni ha sempre diviso e lacerato solo la sinistra italiana, una sinistra ideologica e filo immigrazionista, che in tutti gli anni di governo non ha mai avuto il coraggio e la forza di cambiare la legge di concessione dello status di cittadinanza". Lo afferma ad Affaritaliani.it il sottosegretario all'Interno della Lega Nicola Molteni. "Come, nonostante i proclami, non ha mai cambiato la legge Bossi/Fini o cancellato il reato di immigrazione clandestina. Sulla cittadinanza a sinistra si sono consumati drammi e divisioni, eviti pertanto il Cdx di dare sponde a una sinistra che sull’immigrazione vuole cancellare i confini, aprire all’accoglienza illimitata e indiscriminata, abolire il reato di immigrazione clandestina, sostenere e favorire ong straniere".  

"A sinistra sulla cittadinanza c’è solo confusione e ideologia e ci sono almeno 4 proposte diverse : lo ius soli puro, lo ius soli temperato, lo ius scholae a 1 ciclo scolastico, e lo ius cultura. A sinistra parlano di ius soli, invece il Governo di centrodestra rivendica i risultati nel contrasto all’immigrazione clandestina. Un successo importante che si consolida", sottolinea Molteni.

"Numeri che segnano una evidente inversione di tendenza rispetto al 2023, sbarchi diminuiti del 62%, e rimpatri aumentati del 20% dati che confermano che le strategie adottate con i decreti immigrazione di Piantedosi e gli accordi con Libia e Tunisia stanno funzionando. Lo ripeto, la Lega ha bloccato lo ius soli e le varie declinazioni di ius soli mascherate con il Governo Draghi, ora bloccherà eventuali altri colpi di mano".

"La cittadinanza facile e veloce, allargata ed estesa che vuole la sinistra rischia di essere il grimaldello per attrarre nuova immigrazione irregolare e non qualificata. Chi dice che la cittadinanza è uno strumento di integrazione sbaglia, perché la cittadinanza è invece l’approdo di un percorso di integrazione, uno status da cui discendono diritti. Chi dice che bisogna cambiare la legge sulla cittadinanza perché l’attuale limita i diritti dei minori stranieri nati in italia da genitori stranieri dice il falso".

"Nessuna discriminazione per i minori stranieri che godono giustamente dei medesimi diritti e delle stesse tutele di mia figlia che ha 8 anni, ovvero istruzione, scuola, assistenza, sanità, tutto è previsto e garantito grazie al principio della residenzialità. Con lo ius soli avremmo non solo il principio dell’automatismo che negherebbe la volontà del singolo, ma  il paradosso di avere figli italiani con genitori stranieri, in una logica di disuguaglianza. L’unico diritto collegato alla cittadinanza è infatti il diritto di voto attivo e passivo, mi viene il dubbio che la Sinistra non sia alla ricerca di diritti da tutelare ma di voti presunti da conquistare", conclude il sottosegretario all'Interno Molteni.

Leggi anche/ Meloni (Arianna) indagata. Rumor choc. L'accusa? Il solito "traffico di influenze" - Affaritaliani.it