Codice della strada, "Alcolock, telefonino...". Salvini spiega tutte le novità
Codice della strada, il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture parla con Affaritaliani.it
Codice della strada, Salvini: "Un testo costruito con la determinazione ad abbassare il numero di vittime sulle strade italiane"
"Sono orgoglioso dell’approvazione alla Camera del Ddl sulla sicurezza stradale e modifiche al Codice della Strada: è un passo importante per rinnovare norme ferme da decenni, che non tengono conto della nuova mobilità". Lo afferma ad Affaritaliani.it il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini dopo il via libera a Montecitorio del nuovo codice della strada.
"Un testo costruito con la determinazione ad abbassare il numero di vittime sulle strade italiane, con innovazioni significative come l’introduzione dell’alcolock e una stretta per chi guida sotto l’effetto di stupefacenti o conduce l'auto mentre usa il telefonino. Ma anche l’identificazione come utenti vulnerabili per chi si muove su due ruote. Obiettivo non meno importante è quello di semplificare la vita dei cittadini, consentendo che strumenti come gli autovelox servano davvero per prevenire comportamenti scorretti alla guida anziché trasformare i cittadini in bancomat", spiega il segretario della Lega.
"Abbiamo inasprito sanzioni, ma privilegiato anche la prevenzione, stabilendo attività comuni nelle scuole con i ministeri dell’Interno e della Valutazione e del Merito per formare giovani guidatori consapevoli. Senza dimenticare di mettere ordine nella giungla della micro mobilità verso cui l’attenzione è volta alla sicurezza di utilizzatori e degli altri utenti della strada. Il nostro è un lavoro frutto dell’ascolto di oltre un centinaio di stakeholders, con cui abbiamo condiviso tante scelte. Ora aspettiamo il dibattito in Senato, ma confido che i lavori delle Camere possano solo rendere questo testo ancora più funzionale", conclude Salvini.