Covid, la Commissione svela: "Importate mascherine strapagate e non idonee". La denuncia di Fdi
I parlamentari di FdI, di fronte al "silenzio generale" sui lavori della commissione di inchiesta, si sono detti "costretti" a sollevare in una conferenza stampa alla Camera
Fdi, la Commissione Covid: "Importate mascherine pagate 3 o 4 volte il prezzo"
Nei lavori della commissione Covid "sta emergendo uno scandalo" che "dimostra o la sciatteria o la malafede di chi doveva garantire la sicurezza degli italiani e invece ha garantito tutt'altro. In ogni caso, queste persone bisogna chiamarle a rispondere".
I parlamentari di FdI, di fronte al "silenzio generale" sui lavori della commissione di inchiesta, si sono detti "costretti" a sollevare in una conferenza stampa alla Camera il caso degli "880 milioni di mascherine contraffatte, pagate 1,25 miliardi, acquistate dal commissario Arcuri a 3-4 volte il prezzo di mercato", come hanno spiegato i capigruppo Lucio Malan e Galeazzo Bignami, e i deputati Alice Buonguerrieri e Francesco Filini: "Crediamo che di questo qualcuno debba rispondere, anche se sta facendo di tutto per scappare".
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Forza Italia non ci sta: "Commissione d'inchiesta non è uno strumento a uso singolo"
"Apprendiamo con sorpresa dalle agenzie che il Gruppo Fratelli d'Italia sta tenendo una conferenza stampa per commentare l'andamento dei lavori della commissione Covid, tra l'altro anticipando come già accertati e conclusivi i contenuti di alcune audizioni fin qui svolte. Vorremmo ricordare che questa è una commissione d'inchiesta, non uno strumento ad uso di un singolo gruppo, che è chiamata a mantenere uno sguardo obiettivo, svolgere audizioni, fare un'attività istruttoria e alla fine dei suoi lavori, dopo un'accurata riflessione, approvare una relazione". Così, i componenti di Forza Italia della commissione parlamentare Covid, Licia Ronzulli, Stefano Benigni e Annarita Patriarca.
Fdi: "Atteggiamento ostruzionistico"
FdI denuncia l'atteggiamento "ostruzionistico" delle opposizioni nei lavori della commissione di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dal Covid e sulle misure adottate per affrontarla. "In ufficio di presidenza c'è stato il tentativo ostruzionistico del M5s, ad esempio con la richiesta di inviare alla Procura lo stenografico dell'audizione di Miguel Martina", l'ex funzionario dell'Agenzia delle dogane ascoltato ieri, "quando in realtà sono audizioni pubbliche", ha sottolineato la capogruppo di FdI in commissione Alice Buonguerrieri: è "una richiesta che pare nascondere il tentativo di esercitare pressioni su alcuni auditi scomodi. Il M5s non ha fatto la stessa richiesta sulle audizioni di Arcuri".
"Poi questa mattina il Pd ha rinnovato la richiesta di audire il magistrato della sentenza che ha condannato Presidenza consiglio e Ministero della salute a risarcire Jc electronics - ha aggiunto -: pare un modo per revisionare un processo scomodo ma concluso in primo grado".
Il deputato di FdI Francesco Filini ha sottolineato che "la commissione purtroppo è partita con due anni di ritardo, ma sta velocemente recuperando il tempo perso: presieduta dal senatore Lisei, viene convocata almeno una volta a settimana, e segue un ritmo serrato di audizioni su tanti aspetti. Ci siamo concentrati soprattutto su una questione che non è stata raccontata bene, la maxicommessa di oltre 1,2 miliardi di euro di mascherine provenienti dalla Cina. Siamo determinati a fare luce e siamo contenti che ora anche le opposizione abbiano preso parte nella loro totalità alla commissione, mentre agli inizi una parte non partecipava. Credo sia un bel segnale, che anche loro vogliano fare luce sullo scandalo che c'è dietro".