Giustizia, Crippa (Lega): "Serve una legge seria sulla responsabilità civile e penale dei magistrati. Chi sbaglia paga"
"Sciopero dell'ANM? Molte toghe sono di sinistra". Intervista
Andrea Crippa
"Lo abbiamo visto con il processo Open Arms. Soldi degli italiani buttati letteralmente al vento solo per un attacco politico al segretario della Lega, poi finalmente risolto con la piena e totale assoluzione del ministro e vicepremier Matteo Salvini"
"Lo sciopero proclamato il 27 febbraio dall'Associazione Nazionale Magistrati spiega perfettamente quanto le toghe in Italia siano politicizzate e, per fortuna non tutte ma la maggior parte, orientate a sinistra", afferma ad Affaritaliani.it il vice-segretario della Lega Andrea Crippa.
"La riforma costituzionale con la separazione delle carriere e i due Csm finalmente darà ai cittadini una giustizia giusta con la G maiuscola e non politicizzata. Andremo avanti come maggioranza con il pieno sostegno della Lega per arrivare a un sistema giudiziario finalmente libero dalle logiche delle correnti che sono il male assoluto della Magistratura italiana. Lo abbiamo visto con il processo Open Arms. Soldi degli italiani buttati letteralmente al vento solo per un attacco politico al segretario della Lega, poi finalmente risolto con la piena e totale assoluzione del ministro e vicepremier Matteo Salvini".
"Le toghe - sottolinea Crippa - pensino a lavorare bene e seriamente, mettendo in galera i veri criminali, come coloro che attaccano le forze dell'ordine, lasciando stare i cittadini onesti troppo spesso vittime di una giustizia-casta che non funziona. Per questo motivo serve anche una legge seria e rigorosa sulla responsabilità civile e penale dei magistrati. Chi sbaglia paga, ovvero chi mette in galera un innocente o lascia libero un criminale, deve pagare. Fino in fondo", conclude il vice-segretario della Lega.