Dal Meeting di Rimini a La Piazza di Affari, le novità politiche dell’estate
Una strana alleanza
I due grandi appuntamenti estivi di ripresa della attività politica sono stati il Meeting di Rimini e La Piazza pugliese di Affaritaliani svoltasi a Ceglie Messapica, paese d’origine del direttore Angelo Perrino.
In entrambe le manifestazioni si è assistito a un doppio registro narrativo.
IL primo è quello di facciata, dove tutti i partiti, ad eccezione della super coerente Meloni si sono dichiarati a favore del Governo Draghi e delle sue attività, almeno fino alle elezioni del nuovo presidente della Repubblica che, a febbraio 2022, costituirà il primo vero banco di prova di questa fragile semi unità nazionale.
IL secondo registro è invece costituito dall’aumento quotidiano della conflittualità bilaterale, in particolare quella di Salvini contro Letta e viceversa.
E qui si inserisce la grande novità di queste ore. Il governatore della Puglia, l’ex magistrato Michele Emiliano, apre alla Lega con grande disinvoltura, mentre mesi orsono aveva già aperto politicamente anche al Movimento 5 stelle con ora a capo il suo corregionale Giuseppe Conte.
E che proprio dalla Puglia parta questa nuova strana ma assai interessante alleanza Emiliano -Lega - 5Stelle in funzione anti Pd lettiano, è la vera grande novità politica di fine estate. E se son rose fioriranno.
Da qui alle elezioni c’è infatti ancora tempo per strutturare bene il nuovo Movimento 5 stelle a trazione contiana e per destrutturare bene il vecchio Pd a guida lettiana, con un Emiliano che, con Draghi al Quirinale, si candida per un Governo di centro con dentro Lega e 5 stelle e fuori le estreme, PD e Fratelli d’Italia. Fantapolitica? Forse che si forse che no.