Trump? Mostra i tratti tipici di alcuni disturbi della personalità, come il narcisismo e il comportamento istrionico

L'analisi psicologica del presidente Usa dopo il balletto sui dazi

di Alessandro Amadori, politologo e sondaggista

Donald Trump

Politica

Trump è estremamente sicuro di sé, con sentimenti di grandiosità e di conseguente diritto illimitato di azione. Questo ne fa un personaggio difficile da gestire e incline a ignorare le critiche


Secondo una rilevazione dell’istituto di ricerca YouTrend per Sky TG24, l’80% degli italiani ha valutato negativamente l’introduzione delle nuove tariffe commerciali, sin dal primo annuncio fatto dal presidente degli Stati Uniti.  Più in generale, oggi l'opinione degli italiani sul presidente americano Donald Trump appare, dalle risultanze di un sondaggio realizzato da Ipsos e divulgato martedì scorso, decisamente negativa. Infatti, una netta maggioranza, pari al 73%, ha espresso disapprovazione nei confronti del leader statunitense, mentre solo il 17% (un italiano su sei) si dichiara favorevole. Il restante 10% non ha espresso un'opinione.

Il fatto è che la politica commerciale di Trump, in particolare la scelta di introdurre i dazi commerciali (poi sospesi per 90 giorni per tutti tranne che per la Cina. Anzi, contro Pechino le tariffe sono addirittura aumentate in una guerra commerciale sempre aspra), ha sollevato notevoli preoccupazioni tra gli italiani. Sempre secondo Ipsos, il 61% degli intervistati si è detto preoccupato per le possibili ripercussioni di queste misure, mentre il 24% non ha espresso timori in merito. Il 15% non ha preso posizione su questo tema.

Al di là dei dati demoscopici, di per sé molto chiari, vi sono poi le conseguenze pratiche delle decisioni americane sui mercati finanziari. Da quando Trump ha annunciato i nuovi dazi il 2 aprile 2025, le borse mondiali, compresa quella italiana, hanno assunto un andamento fortemente altalenante, con cali bruschi seguiti da momentanei rimbalzi. Nessuno sa dire esattamente che cosa succederà nelle prossime settimane, ma una cosa è certa: sui mercati regnano incertezza e instabilità. E il sentiment di cittadini e consumatori ne risente, impattando anche sulla valutazione del governo.

Infatti, tornando al citato sondaggio Ipsos, per quanto concerne l'economia il 43% degli intervistati ha dichiarato che la situazione economica personale e della propria famiglia è peggiorata da quando è in carica il governo Meloni. Solo il 16% ha riscontrato un miglioramento, e un restante significativo 41% non ha saputo esprimersi in merito. Anche le prospettive per il futuro non sono positive. Nei prossimi 12 mesi, il 46% prevede un ulteriore peggioramento e soltanto l'11% si aspetta un miglioramento. Anche in questo caso, un’alta percentuale (43%) non esprime un’opinione. Sicuramente, in queste risposte vi è anche un effetto alone derivante dalla fase attuale di estrema instabilità dei mercati finanziari.

Che cosa può spiegare un comportamento presidenziale così imprevedibile e, soprattutto, apparentemente insensibile alle conseguenze potenziali di decisioni improvvise e fortemente di rottura? Donald Trump è una figura complessa e polarizzante, e la sua personalità sta diventando oggetto anche di studi psicologici e di analisi personologiche. Ecco un suo sintetico ritratto psicologico, basato su alcune delle sue caratteristiche più evidenti.

In termini positivi, Trump è ambizioso e competitivo, e desidera sempre vincere ed essere al comando (cosa che lo rende molto orientato ai risultati, specialmente di breve periodo). Inoltre, ama essere al centro dell’attenzione e intrattenere attraverso un vero e proprio show personale, e questo lo rende anche molto visibile e carismatico. In aggiunta ha molte idee e una grande immaginazione, il che lo porta a cercare soluzioni innovative (e talvolta davvero dirompenti) ai problemi.

In termini meno positivi, la sua caratteristica più distintiva è un’audacia che tende a sfociare nel vero e proprio azzardo. Trump è estremamente sicuro di sé, con sentimenti di grandiosità e di conseguente diritto illimitato di azione. Questo ne fa un personaggio difficile da gestire e incline a ignorare le critiche. Inoltre, è diretto e non si preoccupa molto dei sentimenti degli altri, il che porta inevitabilmente a conflitti e dissapori. Infine, il presidente americano trascura l’importanza delle regole e tende a prendere decisioni rapide senza considerare attentamente i dettagli e le sfumature della situazione.

Tutto ciò fa sì che Trump prenda decisioni rapide e spesso controverse, tanto nell’ambito imprenditoriale che in quello politico. Dal punto di vista personologico, Trump potrebbe essere classificato in termini junghiani come un tipo ESTP (Estroversione, Sensazione, Pensiero, Percezione), caratterizzato da un costante desiderio di nuove esperienze e di avventure virtualmente senza limiti. Gli ESTP sono spesso descritti come “imprenditori” o “avventurieri” per la loro natura estremamente dinamica e il comportamento decisamente disinvolto.

Questi tratti aiutano a spiegare molti dei suoi comportamenti, sia positivi che negativi, e il modo in cui ha impostato sin dall’inizio il nuovo mandato presidenziale. Alcuni psicologi si spingono oltre e ritengono che Trump possa mostrare addirittura i tratti tipici di alcuni disturbi della personalità, come il narcisismo e il comportamento istrionico (che includono una forte necessità di attenzione e ammirazione, una mancanza di empatia e una tendenza a comportamenti impulsivi). Non si tratta ovviamente di diagnosi, e va rimarcato che non è professionalmente lecito stilare diagnosi psicologiche su persone che non sono state sottoposte a una rigorosa valutazione clinica. Tuttavia, non sorprende che alcuni psicologi, visto il recente comportamento del presidente americano, pensino che vi sia effettivamente un tratto istrionico nella sua struttura di personalità.

Tags:
dazi usadonald trump