Dimissioni Draghi, Berlusconi: "Forse era stanco". Strappo Fi-Carfagna

Il leader di Forza Italia ha spiegato i motivi che, secondo lui, hanno portato alle dimissioni del premier. Intanto, dopo Brunetta e Gelmini anche Carfagna...

Politica
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Crisi di governo, Berlusconi: "Le dimissioni di Draghi? Forza Italia non ha colpe"

Il Cav parla dell'addio del premier. "Non volevamo far cadere Draghi, ma si è reso indisponibile a un bis. Probabilmente era stanco e ha colto la palla al balzo per andarsene. In ogni caso ha scelto lui e adesso siamo già al lavoro per un nuovo governo di centrodestra". Così Silvio Berlusconi in un colloquio con il direttore di Repubblica.

Il presidente di Forza Italia prova inoltre a spiegare le dinamiche che, secondo lui, hanno portato alle dimissioni: "Noi siamo una forza responsabile, non abbiamo nulla da spartire con i 5Stelle. Abbiamo fatto parte di una maggioranza di unità nazionale, di un governo che io ho voluto che nascesse. Non avevamo motivo per farlo cadere".

Il Cavaliere, inoltre, afferma che "Forza Italia voleva che il governo andasse avanti ma ciò non poteva accadere con i 5Stelle che avevano determinato la crisi e rotto il patto di fiducia alla base della maggioranza di unità nazionale. Avevamo proposto una risoluzione che prevedeva un nuovo esecutivo senza i grillini. Ma Draghi ha scelto di mettere la fiducia sulla mozione Casini, che non conteneva queste indicazioni. Ecco perché, a quel punto, il gruppo di Forza Italia non ha potuto fare altro che uscire dall'aula".

Perché Draghi si è comportato in quel modo? “La mia impressione”, commenta Berlusconi, “è che si fosse stancato, che non avesse più voglia di andare avanti. Sa, il lavoro di presidente del Consiglio ha orari più lungi di quelli di governatore di una banca centrale... In ogni caso, ha scelto lui. Forza Italia non ha alcuna responsabilità nella caduta di questo governo".