"Donno voleva colpire Calderoli. Lui l'aggressore". Parla il leghista Iezzi

"Donno (5S) ha fatto una sceneggiata". Rissa alla Camera. Il leghista Igor Iezzi ad Affaritaliani.it

Di Alberto Maggi
Tags:
iezzi donno
Rissa Parlamento Iezzi
Politica

"La verità è che l'onorevole Donno è sceso dal suo scranno con l'intenzione di aggredire il ministro Roberto Calderoli e ci sono voluti venti commissari per fermarlo"

 

"E' stata una seduta caratterizzata da minacce, insulti e aggressioni durate ore da parte di molti parlamentari delle opposizioni". Igor Iezzi, deputato della Lega, ricostruisce con Affaritaliani.it che cosa è accaduto ieri in aula alla Camera con la rissa durante le votazioni sull'autonomia regionale differenziata che ha portato il parlamentare del M5S Leonardo Donno a denunciare un'aggressione. "La verità è che l'onorevole Donno è sceso dal suo scranno con l'intenzione di aggredire il ministro Roberto Calderoli e ci sono voluti venti commissari per fermarlo. Se non ci fossero stati non so davvero come sarebbe andata a finire. L'aggressore quindi è lui. Da quel momento è nato un parapiglia ma io- come si vede benissimo nel video (in fondo all'articolo, ndr)- non l'ho assolutamente colpito. Questa non è una giustificazione ma è acclarato dalle immagini come siano andate le cose. Lui stesso afferma che io l'ho sfiorato e altri deputati lo hanno colpito. Poi - prosegue Iezzi - conoscendo Donno ritengo che sia solo caduto facendo finta di essere stato colpito, una sceneggiata, infatti dopo 15 minuti era tornato lì in Aula al suo posto".

"So perfettamente che siamo in una fase in cui i media in generale attaccano sempre i leghisti, ma voglio sottolineare che l'onorevole del Pd Nico Stumpo è stato espulso per aver preso una sedia e averla lanciata sui banchi della maggioranza. Questo era il clima in Aula. Non è una giustificazione per il parapiglia, ma quando Donno ha tentato di colpire Calderoli è stato espulso e quindi, ripeto, l'aggressore è lui. Al secondo 35 del video si vede benissimo che quando si accascia a terra io sono distante almeno dieci metri da lui, poi se qualcun altro lo ha colpito questo non lo so. Ma, ribadisco, conoscendolo ha fatto una bella sceneggiata. Questi sono i fatti", conclude il deputato della Lega.

IL VIDEO CON QUANTO ACCADUTO IN AULA A MONTECITORIO