Pace o condizionatori? La terza via: che Draghi andasse via!

Tra pace e condizionatori, il web era per la terza via

Di Paolo Diodati
Mario Draghi
Politica
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Paragone indica l'unica via, razionale e moderna, per uscire dalla spirale ormai ripetitiva, innescata da USA e NATO

Tra pace e condizionatori, per il web, non c'era paragone. Vinceva la terza via: che Draghi andasse via!

Aggiungo che, invece... c'è Paragone, sì... Gianluigi, il fuoriuscito dai 5S, per fortuna lontano dal pantano in cui s'è ficcato il primo figlioccio del bidonaro Mattarella. Se non ci saranno novità voterò, convinto, Paragone, per questo semplice motivo: indica l'unica via, razionale e moderna, per uscire dalla spirale ormai ripetitiva, innescata da USA e NATO. L'Italia dovrebbe, una volta tanto, dimostrare d'essere, nei fatti, quello che ripete meccanicamente a parole: d'essere progressista. Un chiaro e motivato disimpegno dalla follia del meccanismo Nato, che aveva senso ai tempi del muro di Berlino. Non possiamo prospettare ai nostri giovani, un futuro di corse a imporre la pace, in tutte le contrade del pianeta dove si litiga, col solito sistema: portiamo la pace, facendo la guerra.                     

La guerra, insita nell'animo umano, è stata resa impossibile dalle nuove armi: termonucleari, batteriologiche e virologiche. Mettiamocelo bene in testa e per sempre.

Ho letto, proprio in questi ultimi giorni, di un'interessante iniziativa di un giovane artista fantasioso, dinamico e coraggioso: Giovanni Caccamo. Ha iniziato un giro per le università italiane, in cui discuterà temi proposti da giovani per risolvere i problemi più sentiti. In questo modo spera di rivitalizzare la creatività dei giovani. Lo contatterò, in particolare quando arriverà nella mia università, per spingere gli studenti a far risentire le loro voci anche nelle piazze. Nel '68 facevano a botte, tra loro e con le forze dell'ordine di ogni tipo, come figli benestanti di genitori benestanti, per proteste che, di fronte a quelle che dovrebbero fare per i nostri problemi, erano delle autentiche fesserie. Al progetto di Caccamo, bisognerebbe aggiungere "Svegliatevi, giovani, prima che sia troppo tardi, anche per voi!"

Marco Travaglio e Alessandro Orsini danno, coraggiosamente, il miglior consiglio possibile a Zelensky. "Si desse una calmata...". Certo, una bella calmata dovrebbero darsela anche Putin e il redivivo Biden. Uomo-talpa in due sensi: per il lavoro prevalentemente sotterraneo, preparatorio in difesa dell'attacco così "a sorpresa" di Putin, da essere dato per certo dall'ormai famoso "veggente" Giulietto Chiesa. E uomo talpa per il suo volto espressivo e vispissimo, appunto, come quello di una talpa. Ne parlerò prossimamente, perché foiba vuol dire buca. E Bucha potrebbe voler dire, in futuro, foiba.

La Pipì, (Pina Picierno), è stata una cassa di risonanza d'intolleranza, nel Parlamento Europeo.