G20, Draghi: "Da Cina e Russia bella sopresa, si sono mosse"

La conferenza stampa conclusiva del presidente del Consiglio. IL VIDEO

Politica
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"Non è stato facile raggiungere questo accordo, è stato un successo e dobbiamo essere grati soprattutto agli sherpa, che hanno lavorato ai testi che poi sono stati approvati". Inizia così la conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi al termine del Summit G20.

G20 A ROMA, LA CONFERENZA STAMPA CONCLUSIVA DEL PREMIER MARIO DRAGHI

G20, Draghi: per la prima volta riconosciuto obiettivo 1,5 gradi - "Per la prima volta i Paesi del G20 si sono impegnati a mantenere l'obiettivo di contenere il riscaldamento in 1,5 gradi con una serie di azioni. Per la prima volta tutti i Paesi del G20 riconoscono la validità scientifica della necessità di mantenere il riscaldamento in 1,5 gradi e si impegnano con un linguaggio abbastanza significativo a raggiungere o comunque non perdere di vista questo obiettivo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del Summit G20.

G20, Draghi: impegno emissioni zero non preciso ma più verso 2050 - "Rispetto alla situazione precedente l'impegno è un pochino più verso il 2050. Nel lunguaggio del comunicato non è un impegno preciso nel 2050 ma prima era un impegno assolutamente assente, si parlava addirittura di fine secolo. C'è stato uno spostamento, con un linguaggio più ricco di speranza anche da parte di paesi che fino a oggi avevano detto no, io ne riparlo alla fine del secolo". Lo ha detto il premier Mario Draghi commentando le posizioni di Cina e Russia sull'obiettivo di emissioni zero. "Queste cose cominciano con gli aggiustamenti nei comunicati stampa poi diventano azioni concrete. C'è da essere abbastanza soddisfatti, secondo me gradualmente ci si arriverà", ha concluso.

G20, Draghi: da Cina e Russia bella sopresa, si sono mosse - Cina e Russia hanno in realtà sorpreso positivamente con l'approccio adottato al G20, ha detto il il premier Mario Draghi in conferenza stampa al termine del summit G20. "La prima è stata una bella sopresa perché abbiamo visto un paese che pensavamo fosse riluttante a muoversi lungo le linee che noi stavamo tracciando fino a pochi giorni fa, poi si sono mossi, e alcune di queste mosse hanno avuto luogo ieri sera con quello che noi consideriamo il giusto linguaggio", ha affermato. "Ringrazio Mattiolo, il cervello di tutto il lavoro degli sherpa. Qualcosa è cambiato, ma cosa? La valutazione che senza cooperazione non andiamo da nessuna parte su clima e povertà e la forma di cooperazione che meglio conosciamo è il multilateralismo", ha concluso.

G20, Draghi: aspettavo Cina più rigida, ha accettato sacrifici - "Mi attendevo un atteggiamento più rigido dalla Cina invece ha accettato un linguaggio molto più verso il futuro di quello accettato finora, dai numeri di Parigi. Ha accettato il contenimento di 1,5 gradi che comporta notevolissimi sacrifici da parte di tutti. Non sono impegni facili da mantenere". Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa al termine del G20. "La Cina produce il 50% dell'acciaio mondiale e molti di questi vanno a carbone: il muoversi lì significa convertire questi impianti, adattare questa gigantesca produzione di acciaio, è una transizione difficile. Questo spiega le difficoltà di sposare immediatamente gli obiettivi più ambiziosi, non tanto la mancanza di pressione dell'opinione pubblica. Credo tra l'altro che l'opinione pubblica si lamenti anche da loro, c'è una diffusa difficoltà ad accettare le condizioni ambientali che ci sono lì", ha aggiunto. "Fino ad oggi non condividevamo le ambizioni, oggi condividiamo obiettivi, ambizioni, potremo rinforzarle in futuro ma per lo meno alcune cose condivise sono significative. Ora dobbiamo condividere la velocità di azione su questo", ha concluso.

G20, Draghi: su clima ottimista se collaboriamo e non litighiamo - Per la lotta al cambiamento climatico "sono fermamente ottimista purchè non si perda la capacità di lavorare insieme e collaborare, se manteniamo fermo questo impegno riusciremo a fare progressi se, iniziamo a litigare o discutere non riusciremo ad avere nessun risultato". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del Summit G20. "E' facile proporre cose difficili ma molto difficile portarle a compimento", ha aggiunto, sottolineando la necessità di "procedere passo dopo passo". Anche perchè "più si procede e più si lavora insieme più nascono nuove idee soprattutto per il trasferimento della tecnologia. Negli ultimi 12 mesi abbiamo visto nascere molti progetti sulle rinnovabili" e ora "servono investimenti".

G20, Draghi: privati disponibili a investire trilioni per clima - "C'è stata una parte della riunione dedicata a quello che il settore privato può fare, ci sono iniziative, partnership avviate nei mesi scorsi, è chiaro che il denaro non è un problema. Il pubblico sta facendo moltissimo ma non può far tutto. Il settore privato può mettere parecchi trilioni di dollari a disposizione, c'è molto interesse da parte del settore privato a partecipare a queste iniziative. Bisogna allineare le politiche pubbliche agli incentivi che il settore privato ha per entrare in questo settore". Lo ha detto il premier Mario Draghi alla conferenza stampa del G20.

G20, Draghi: Italia ha cercato capire punto di vista paesi emergenti - "L'Italia ha cercato di capire gli altri e il loro punto di vista, dietro il loro atteggiamento c'è sempre una ragione". Così Mario Draghi in conferenza stampa al temrine del G20 ha risposto a chi glo chiedeva quale fosse il ruolo del nostro paese nel risultato sul clima. "Loro ci dicono: voi paesi ricchi avete inquinato tantissimo e siamo in questo caos a causa vostra, e all'epoca noi eravamo poveri, come trovare un equilibrio da questo punto di vista? Le lotte intorno al clima non portano da nessuna parte - ha spiegato Draghi -, bisogna ascoltare e capire i punti di vista ma mantenere vive le ambizioni e condividerle con loro, questo ha fatto l'Italia nei dialoghi con India, Russia e Cina".



G20, Draghi: manca data su carbone? Ci sono impegni da rispettare - "Oggi abbiamo raggiunto un obiettivo importante, mettere fine al finanziamento all'energia a carbone non abbattuta. E anche una qualche forma di impegno non netto, ma molto probabile a fare in modo che siano molto limitate le nuove centrali a carbone. Per la Cina e l'India che abbiamo sentito una maggiore disponibilità a incamminarsi verso questi obiettivi". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del Summit G20, a chi gli chiedeva perchè nella dichiarazione finale non c'è una data precisa per la decarbonizzazione. "Abbiamo - ha sottolineato - una ambizione comune che prima non c'era, è formulata a vari livelli che devono essere rispettati e mi sembra molto importante che nel lavoro svolto dai minsitri delle finanze per la prima volta in un documento o un comunciato del G20 troviamo meccanismi per la fissazione dei prezzi e chiediamo ai vari componenti di agire in conformità dei propri mandati a conseguire questi obiettivi e individuare un mix di policies adeguato per economie con basse emissioni". Per Draghi il cambiamento in alcuni Paesi c'è stato per la "consapevolezza" della situazione e per "la promessa di aiuto da parte dei paesi più ricchi". Su questo, ha concluso,"sia la Cina che la Russia hanno deciso di cambiare posizione".

G20, Draghi: su clima mantenere impegni, dimostrare credibilità - Sul clima "il senso di urgenza c'è da parte di tutti, complessivamente c'è un impegno a non intraprendere politiche di emissioni che vadano contro il trend che tutti si sono impegnati a osservare fino al 2030. Si spera che questo elemento venga mantenuto. Dopo Parigi sono state fatte tantissime cose significative ma le emissioni sono aumentate, sono tornate a livello pre Covid, c'è una certa preoccupazione, bisogna dimostrare credibilità mantenendo gli impegni". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del Summit G20.

G20, Draghi: Cina-Usa? Tensioni ci sono, importante è lavorare insieme - "E' l'unica cosa che si possa fare, quando si afferma la capacità di lavorare. E' ovvio ci siano quadranti in cui ci sono tensioni ma ci sono sempre state, però siamo riusciti a superarle. Non so quale sarà l'evoluzione ma anni fa un articolo del Newyorker sulle relazioni Cina-Usa diceva 'Fight- Fight e Talk-talk', è quello che succede sempre. Se si mantiene fissa la volontà di lavorare insieme, e devo dire che anche nell'ultima assemblea generale dell'Onu, al di sopra delle polemiche, questa volontà era molto presente". Così Mario Draghi ha risposto a una domanda sui rapporti tra Cina e Usa al termine del G20.

G20, Draghi: superate le discussioni di anni presidenza Trump - "Si è arrivati al superamento della discussione degli anni della presidenza Trump. È un processo che come per le altre cose non può che essere graduale. Non è che viene smantellato improvvisamente tutto ciò che era stato costruito" negli anni "dell'unilateralismo" della presidenza Trump. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del G20.

G20, Draghi: summit successo, manteniamo vivi sogni e presi impegni - "Cosa siamo riusciti a fare? E' un summit di successo ma in che senso? Nel senso di mantenere vivi i nostri sogni, di impegnarci a ulteriori provvedimenti, stanziamenti giganteschi, promesse di riduzione. E' un successo visto che negli ultimi mesi, soprattuto i paesi emergenti sembrava non avessero nessuna intenzione di prendere altri impegni". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa finale del G20.

G20, Draghi: preso impegno a essere più concreti e seri in azioni - "Il giudizio finale" sul risultato di questo G20 "come ricordano i giovani viene formulato sulla base di quanto facciamo non di quanto diciamo, però abbiamo preso un impegno collettivo a essere più concreti e più seri nelle azioni future". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa finale del G20.

G20, Draghi: Papa alleato su clima e conservazione Terra - "Il Papa è un alleato sul clima e sulla conservazione della Terra, ricordiamo l'Enciclica Laudato, sii. Noi nel G20 nelle nostre limitate possibilità siamo andati in quella direzione. Da tutti gli interventi fatti oggi traspariva preoccupazione e necessità di agire e la consapevolezza che tutto ciò che si fa su questo fronte è fatto per le future generazioni". Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa al termine del G20.

G20, Draghi: molto vicini a obiettivo 100 Mld per paesi poveri - "C'è la promessa di dare 100 miliardi all'anno ai paesi più poveri per quanto riguarda il clima: si è parlato molto del fatto che i paesi del G20 non siano vicini al raggiungimento di questo obiettivo. Invece siamo molto vicini: siamo a 82-83 miliardi. E si potranno usare - è una proposta della Francia sostenuta dall'Italia - un'ulteriore allocazione dei diritti speciali di prelievo per colmare la parte restante". Lo ha detto il premier Mario Draghi al termine del G20 in conferenza stampa. "L'Italia ha annunciato oggi il proprio stanziamento per un importi di 1,4 miliardi di dollari ogni anno per 5 anni, nel totale 7 miliardi", ha concluso.

G20, Draghi: momento finale 1 anno di lavoro, grazie Di Maio-Franco - "Biden ha detto ricordiamo questo vertice come quello in cui abbiamo avuto successo, ma dobbiamo considerare che questo vertice è solo il momento finale di un ano di lavoro. Cosa è successo in quest'anno? Cosa sono riusciti a fare i G20? I ministri che hanno lavorato al G20: ringrazio Di Maio e Franco, che hanno lavorato in maniera incessante e portano i risultati che presentiamo oggi". Lo dice il premier Mario Draghi nella conferenza stampa al termine del G20.

G20, Draghi: fiducioso ritrovata capacità affrontare sfide insieme - "Negli ultimi anni la capacità che i paesi del G20 hanno di lavorare insieme è diminuita" ma è "cambiato qualcosa: questo vertice mi rende fiducioso sulla capacità che il G20 sembra aver ritrovato di affrontare quelle che abbiamo affrontato a nostre spese come sfide epocali, esistenziali. La sfida della salute, il Covid, le disuguaglianze di genere, reddito e ricchezza e quelle scoperte negli ultimi anni essere sfide che non possiamo risolvere da soli". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel corso della conferenza stampa.

Draghi: presto discussione Wto su permessi produzione vaccini - "Ci sarà presto una discussione nell'ambito del Wto per permettere la produzione dei vaccini nei Paesi che ne hanno bisogno". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del Summit G20. Il G20 ha confermato "l'impegno a vaccinare il 40% di persone nel mondo entro quest'anno e il 70% a metà dell'anno prossimo, è un impegno gigantesco". "In questo periodo - ha sottolineato - la produzione di vaccini è sufficiente, le quantità sono grandi e continuano a crescere, fa difetto la logistica, la capacità di consegnarli e iniettarli. Questo è un aspetto molto importante". Infine "c'è un problema di investimento: bisogna costruire gli impianti e garantire il trasferimento di tecnologia e know how, c'è un impegno a lavorare a questo fine".

Afghanistan, Draghi: grave crisi umanitaria, leadership Ue aiuti - La Ue è stata "in grado di prendere la leadership della questione Afghanistan, la Ue ha preso la guida di questo sforzo e promesso di dare un miliardo di euro di aiuti per una crisi umanitaria molto grande ma che ancora non si percepisce nell'attenzione comune". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa al termine del Summit G20.


G20 DI ROMA, IL DISCORSO FINALE DI MARIO DRAGHI

"In questo vertice abbiamo fatto si' che i nostri sogni sono ancora vivi ma adesso dobbiamo accertarci di trasformarli in fatti. Voglio ringraziare gli attivisti che ci mantengono sulla rotta giusta. Molti dicono che sono stanchi del bla bla, io credo che questo summit sia stato pieno di sostanza. Abbiamo riempito di sostanza le parole". Lo ha detto il premier Mario Draghi nel suo discorso conclusivo del G20.

Draghi, vogliamo essere giudicati su fatti non su parole - "Vogliamo essere giudicati da quello che faremo, non quello che diciamo. Questo vertice ha riempito di sostanza le nostre parole, la nostra credibilita' dipende dalle nostre azioni". Lo ha detto il premier Mario Draghi concludendo il G20 di Roma con un augurio anche al Regno Unito per "la miglior Cop 26".

Draghi, Italia triplica impegno per clima a 1,4 mld l'anno - "Sono lieto di annunciare che l'Italia triplichera' l'impegno finanziario a 1,4 miliardi l'anno per i prossimi 5 anni" per il fondo green sul clima, ha detto Draghi chiudendo il G20.

G20: Draghi, fieri dei risultati ottenuti ma e' solo inizio - "Siamo fieri" dei risultati ottenuti al G20 ma "e' solo l'inizio". Lo ha detto il premier Mario Draghi nelle dichiarazioni conclusive del vertice di Roma.

G20: Draghi, abbiamo deciso di lasciare alle spalle il carbone - Uno dei successi conseguiti al G20, secondo il premier Mario Draghi, e' che "abbiamo deciso di lasciare alle spalle il carbone" con lo stop ai finanziamenti delle centrali a carbone nel 2021.

G20: Draghi, auguro all'Indonesia successo presidenza 2022 - Il premier Mario Draghi, nel suo discorso conclusivo del G20, ha augurato il miglior successo al presidente indonesiano Joko Widodo, che prendera' il testimone dell'Italia per la presidenza del G20 2022. Il tema della presidenza dell'Indonesia del G20 sara' 'Recover together, recover stronger'.