Manovra, la Lega: "Non è chiusa. Ci aspettiamo l'ok al nostro emendamento sulle pensioni". Esclusivo, parla Durigon

"Smettere di lavorare a 64 anni con il secondo pilastro"

Di Alberto Maggi
Claudio Durigon. Foto: Nick Zonna
Politica

Non solo pensioni, Durigon: "Il governo ha preso l'impegno di dare il via libera al nostro emendamento con cui si propone lo sblocco del turn over per le Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, oltre che per il personale degli enti locali e di quello degli enti provinciali"


"Ci sono stati incontri tra i leader della maggioranza e interlocuzioni tra i ministeri, ma fino a quando non viene approvata almeno da un ramo del Parlamento non si può definire chiusa. Ci possono essere ancora delle novità, piccole o grandi".

Con queste parole il sottosegretario al Lavoro e vice-segretario federale della Lega Claudio Durigon, intervistato da Affaritaliani.it, risponde alla domanda se la Legge di Bilancio per il 2025 sia ormai chiusa o se siano possibili modifiche alla Camera dove è in corso l'iter in prima lettura.

La Lega su che cosa punta in particolare, sulle pensioni? "Esatto. Abbiamo presentato un emendamento molto importante e innovativo e siamo convinti che possa essere approvato nella manovra. Un emendamento che per la prima volta tiene conto anche del secondo pilastro ovvero della previdenza integrativa per poter andare in pensione a 64 anni e non a 67 come previsto dalla Legge Fornero, in base alla quale serve tre volte la minima per poter smettere di lavorare. Per la prima volta in Italia, e si tratta di una rivoluzione fondamentale per il settore previdenziale, con il nostro emendamento primo e secondo pilastro contribuiscono a poter permettere ai lavoratori e alle lavoratrici di andare in pensione a 64 anni senza aspettare i 67".

Sul fronte della riduzione dell'aliquota Irpef dal 35 al 33%, slittata ma che resta una priorità soprattutto per Forza Italia, Durigon sottolinea che "le priorità sono tante. E sicuramente anche il ceto medio è in sofferenza e quindi siamo sempre d'accordo nell'abbassare la tassazione. Quello che riteniamo importante fare nel 2025 è una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali che sta letteralmente bloccando l'Italia. Abbiamo già presentato una proposta in tal senso e va portata avanti il prossimo anno. Poi c'è il tema della Flat Tax estesa per i redditi da lavoro fino a 35mila euro e l'obiettivo rimane quello di portare da 85mila soglia odierna di arrivare fino a 100mila ma per ottenerlo serve scardinare il vincolo europeo che c'è attualmente. 

E le privatizzazioni? La Lega è d'accordo ad accelerare nel 2025? "Consideriamo che si tratta di grandi aziende italiani, un patrimonio per il nostro Paese. E il tutto deve avvenire in un'ottica di sistema Italia quindi la condizione è che il controllo è la maggioranza rimangano sempre nelle mani dello Stato italiano".

E infine un'altra battaglia importantissima per la Lega: “Il governo ha preso l'impegno di dare il via libera al nostro emendamento con cui si propone lo sblocco del turn over per le Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, oltre che per il personale degli enti locali e di quello degli enti provinciali. Considerando i ridimensionamenti di organici avvenuti nel corso degli anni, riteniamo fondamentale che si agisca in deroga al blocco del turn over", conclude Durigon. 

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